Juventusnews24
·15 de diciembre de 2025
Offerta Tether Juventus: novità anche in Borsa! Cosa è successo dopo il rifiuto di Exor di vendere il club

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·15 de diciembre de 2025

Il lunedì mattina di Piazza Affari si apre con un protagonista assoluto: il titolo della Juventus. Nonostante il fine settimana sia stato segnato dal netto rifiuto della proprietà a cedere il club, la Borsa ha reagito con euforia alle notizie trapelate venerdì sera. In apertura di seduta, le azioni bianconere hanno fatto registrare un balzo impressionante del +12,7%, attestandosi a quota 2,47 euro (rispetto ai 2,34 della chiusura precedente), portando la capitalizzazione di mercato a sfiorare gli 890 milioni di euro.
A scatenare la corsa agli acquisti è stata la portata dell’offerta presentata da Tether. Il colosso mondiale delle stablecoin aveva messo sul piatto un piano finanziario imponente per rilevare il 65,4% delle quote in mano a Exor. La proposta prevedeva l’acquisto delle azioni a 2,66 euro l’una – garantendo un premio del 20,74% sul valore di mercato dell’11 dicembre – per una valutazione complessiva del club pari a 1,1 miliardi di euro.
Il piano di Tether non si fermava qui: in caso di “sì”, sarebbe scattata un’OPA obbligatoria sul resto delle azioni e, soprattutto, sarebbe stato iniettato 1 miliardo di euro cash per rafforzare la Prima Squadra e sviluppare nuovi business. Cifre che hanno ingolosito gli investitori, convinti che il valore intrinseco della società sia superiore a quello attuale.
L’entusiasmo della Borsa si scontra però con la realtà delle decisioni societarie. Sabato 13 dicembre, la holding della famiglia Agnelli-Elkann ha rispedito l’offerta al mittente. John Elkann, Amministratore Delegato di Exor, ha eretto un muro invalicabile a difesa della tradizione.
“La Juventus, la nostra storia, i nostri valori non sono in vendita“, ha dichiarato Elkann, sottolineando come il legame ultracentenario tra la famiglia e la squadra sia una “storia d’amore” che va oltre le logiche di puro profitto. Nonostante la chiusura totale, il mercato continua a scommettere: l’interesse di un gigante come Tether certifica l’appeal internazionale del brand Juventus, mantenendo alta la tensione speculativa sul titolo.









































