Padoin dopo la vittoria col Milan: «Battuta la squadra che gioca il miglior calcio del campionato. Bravo chi sta giocando meno» | OneFootball

Padoin dopo la vittoria col Milan: «Battuta la squadra che gioca il miglior calcio del campionato. Bravo chi sta giocando meno». Parla il tecnico della Juve Primavera

Vittoria di prestigio e di carattere per la Juve Primavera di Simone Padoin. L’allenatore bianconero ha commentato con grande lucidità la prestazione dei suoi ragazzi al termine della difficile trasferta contro il Milan. La sfida, valida per l’undicesima giornata del campionato di Primavera 1, si è conclusa sul risultato di 1-2 per la Juve.

È stata una vittoria in rimonta, ottenuta contro un avversario di altissimo livello, che ha messo in mostra la maturità e la profondità della rosa bianconera. Padoin, nel post-partita, ha analizzato il match, partendo dalle difficoltà iniziali fino alla gioia per la vittoria, frutto del lavoro di tutto il gruppo.

QUI TUTTE LE NOTIZIE SUL SETTORE GIOVANILE JUVE

Queste le parole dell’allenatore bianconero: «È stata una partita complicata, ai ragazzi ho detto sin da subito che sarebbe servita molta pazienza perché incontravamo una delle squadre che gioca il miglior calcio del campionato. Nei primi minuti il Milan ci ha messo in difficoltà e difatti ha trovato la rete del vantaggio. Poi ci siamo sistemati, abbiamo iniziato a vincere i duelli e abbiamo pareggiato meritatamente. Nel secondo tempo è stata una partita aperta, abbiamo sbagliato un rigore che ci avrebbe permesso di passare in vantaggio prima però poi sono stati molto bravi Merola e Biggi a confezionare il gol del 2-1. Chi sta giocando meno è riuscito a farsi trovare pronto, si allenano tutti benissimo in settimana. Dispiace lasciare fuori giocatori di qualità, però poi so che se entrano nel modo giusto possono risolvere la partita come è successo oggi. A maggior ragione quando si gioca ogni tre giorni è fondamentale farsi trovare pronti e aver forze fresche per andare a vincere la partita tutti insieme».

Le parole di Padoin evidenziano un percorso di crescita non solo tecnico, ma anche mentale. La reazione dopo il gol subito e, soprattutto, dopo il rigore sbagliato (che avrebbe potuto tagliare le gambe alla squadra), dimostra la solidità del gruppo.

Il tecnico ha voluto porre l’accento sul valore della panchina, un tema chiave della sua gestione. L’azione decisiva per il 2-1 è stata infatti confezionata da due subentrati, Merola e Biggi, a conferma che “chi sta giocando meno” si fa trovare pronto. In un calendario fitto, dove si gioca “ogni tre giorni”, la vera forza della Juventus Under 20, come sottolineato dal suo allenatore, risiede nella capacità di “vincere la partita tutti insieme”, un segnale di coesione fondamentale per il proseguo della stagione.

Calendario Serie A 2025/2026: date, giornate, risultati, classifica