Pagelle Atalanta Inter, Lautaro ed Esposito dominano nei voti della Gazzetta: tirata d’orecchie per Bisseck | OneFootball

Pagelle Atalanta Inter, Lautaro ed Esposito dominano nei voti della Gazzetta: tirata d’orecchie per Bisseck. Le valutazioni della rosea

Il day after della fondamentale vittoria di Bergamo celebra i protagonisti che hanno riportato l’Inter in vetta alla classifica. Secondo le pagelle stilate da La Gazzetta dello Sport, la palma del migliore in campo spetta indiscutibilmente a Lautaro Martinez. Il capitano argentino, autore della rete decisiva, si merita un 7 pieno per la freddezza mostrata nel momento clou.

GOL LAUTARO – «Micidiale lince: sgattaiola senza lasciare tracce che riconducano a lui e mette la zampina sul gol che vale il primato».

Ma la vittoria porta anche la firma indelebile di Pio Esposito. Il giovane centravanti classe 2005, gettato nella mischia nella ripresa, ha avuto un impatto devastante sul match, guadagnandosi lo stesso voto del suo capitano (7).

ASSIST ESPOSITO – «Cambio portentoso: entra in scena e al primo pallone giocato, più o meno come era successo a Pisa, manda in porta Lautaro. Se vi sembra poco…».

Gloria anche per la retroguardia, dove spicca la prestazione monumentale di Manuel Akanji. Il difensore svizzero, al rientro da titolare, ha dominato fisicamente l’avversario diretto, meritandosi un 7.

DIFESA AKANJI – «Cancella Scamacca come fosse gesso sulla lavagna. Serra con il nastro adesivo ogni potenziale scena del crimine, da guardia accorta. Rientro da campione».

Le note stonate: Bisseck distratto

Non tutti i nerazzurri hanno brillato alla New Balance Arena. Insufficienza (5,5) per Yann Bisseck: il gigante tedesco ha mostrato qualche lacuna di concentrazione che poteva costare cara.

DIFESA BISSECK – «Quelle gambe che sembrano trampoli sono un vantaggio da sfruttare. Ma non eliminano le distrazioni: perde Samardzic e per poco non ne derivano guai seri».

Stesso voto per Luis Henrique, l’esterno brasiliano che non è riuscito a sfruttare l’occasione dal primo minuto.

PRESTAZIONE LUIS HENRIQUE – «Gioca la settima di fila da titolare e osa di più, come gli ha chiesto Chivu. Ma inserendosi bene spreca una comoda palla gol sullo 0-0».

La gestione di Chivu e gli altri

Promosso a pieni voti Cristian Chivu (7), capace di leggere la partita e indovinare i cambi.

VOTO CHIVU – «Controlla e a tratti domina, azzecca l’idea Pip. Suda freddo nel finale, con il 5-4-1 d’ordinanza conservativa. Ma l’Inter è lassù».

Sufficienza piena (6,5) per il portiere Yann Sommer, i centrocampisti Nicolò Barella, Hakan Calhanoglu, Piotr Zielinski e l’esterno Federico Dimarco. Voto 6 per Alessandro Bastoni, Marcus Thuram, Henrikh Mkhitaryan e Carlos Augusto. Senza voto Davide Frattesi e Andy Diouf.