Pagelle Como Juve: Conceicao ci prova ma… scivola! Tudor, ma una reazione? – VIDEO | OneFootball

Pagelle Como Juve: l’analisi sui singoli, con il portoghese tra i pochi a salvarsi e il tecnico sul banco degli imputati per la mancata scossa

A poche ore dalla clamorosa e meritata sconfitta sul campo del Como, è già tempo di analisi e di pagelle in casa Juventus. Il 2-0 subito al Sinigaglia non è solo la prima battuta d’arresto in campionato per Igor Tudor, ma la certificazione di un momento di crisi profonda, che investe gioco, risultati e carattere. Come emerso dall’analisi video post-partita, sono pochi i giocatori a salvarsi, mentre sul banco degli imputati finisce inevitabilmente l’allenatore, incapace di dare la scossa a una squadra apparsa spenta e senza reazione.

Pagelle Como Juve: Conceicao predica nel deserto, Tudor non incide

Tra le poche note liete, o quantomeno sufficienti, della disastrosa trasferta lariana c’è ancora una volta Francisco Conceicao. Il talento portoghese «ci prova», come sempre, a inventare qualcosa, a creare superiorità numerica con le sue accelerazioni e i suoi dribbling. È uno dei pochi a mettere in campo quella fantasia e quella voglia di spaccare la partita che sembrano mancare al resto della squadra. Tuttavia, anche la sua prestazione finisce per “scivolare” via senza lasciare un segno tangibile. Predica nel deserto, troppo isolato e spesso costretto a iniziative personali che si infrangono contro l’organizzata difesa del Como. Non basta il suo talento a mascherare i limiti di una manovra offensiva lenta e prevedibile.

Ma se Conceicao, pur senza brillare, ci mette l’anima, lo stesso non si può dire della reazione generale della squadra. Ed è qui che le critiche si concentrano su Igor Tudor. «Ma una reazione?», è la domanda che si pongono in molti, evidenziando come la Vecchia Signora, una volta andata sotto, non sia stata in grado di cambiare marcia, di mostrare quel carattere e quella “garra” che dovrebbero essere il marchio di fabbrica del suo allenatore. La squadra è apparsa piatta, senza idee e incapace di reagire alle difficoltà, subendo il secondo gol nel finale senza mai dare la sensazione di poter riaprire la partita.

Anche i cambi del tecnico non hanno inciso, anzi, hanno forse contribuito a creare ulteriore confusione tattica. La sconfitta di Como non è solo un incidente di percorso, ma la spia di un malessere più profondo, di una squadra che fatica a trovare un’identità e che sembra aver smarrito la sua proverbiale forza mentale. Tudor è chiamato a intervenire in fretta, perché le prossime, proibitive trasferte contro Real Madrid e Lazio non ammettono altri passi falsi. Le pagelle post-Como sono severe, ma fotografano una realtà preoccupante: questa Juve ha bisogno di una scossa immediata.

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