Inter News 24
·17 de noviembre de 2025
Pagelle Italia Norvegia, dominio scandinavo nella ripresa: i voti della Gazzetta dello Sport

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·17 de noviembre de 2025

La lettura delle pagelle firmate da Gazzetta dello Sport restituisce perfettamente il crollo verticale dell’Italia nella ripresa dopo un primo tempo incoraggiante. La Norvegia domina fisicamente e mentalmente, ribaltando l’illusorio gol di Pio Esposito con una prestazione di forza disarmante.
Tra gli azzurri, Locatelli (6) è tra i pochi a distinguersi nella prima parte, cucendo gioco e limitando Berge, prima di uscire ben prima della disfatta. Barella (5) parte bene dialogando con Dimarco, ma il giallo lo limita e senza la sua aggressività l’Italia perde equilibrio. Proprio Dimarco (6) è tra i più brillanti: affonda su Ryerson, contribuisce all’1-0 e mette sulla testa di Esposito il pallone del possibile raddoppio.
In avanti buona partita di Retegui (6), generoso nella sponda che apre al vantaggio, mentre Cristante (5,5) entra per dare solidità ma nei suoi 25 minuti l’Italia incassa tre gol. Solo s.v. per Zaccagni e Scamacca, entrati a gara compromessa.
Sul fronte norvegese, Gazzetta assegna 6,5 a Nyland, incolpevole sul gol e bravo sulle conclusioni di Dimarco. In difesa Ajer (5,5) soffre la vitalità di Esposito, mentre Heggem (6) tiene botta contro gli attaccanti italiani. Cresce nella ripresa Møller Wolfe (5,5), inizialmente travolto da Politano.
Dominano il centrocampo Berg (6,5), già pronto al duello Champions con il suo omologo Locatelli, e soprattutto Berge (7), che scandisce ogni azione dei suoi. Thorstvedt (6,5) lavora tra le linee, mentre Nusa (7,5) è incontenibile: voglia, tecnica, 1-1 meritato.
Davanti, Sorloth (7) combatte e accompagna l’azione con intelligenza, ma a segnare la serata è la furia del solito Haaland, premiato con 7,5 per la doppietta che spezza l’Italia. Impatto devastante anche dai cambi: Thorsby (6,5) ridà energia, Strand Larsen (7) entra e chiude il poker con scatto e freddezza.
Un giudizio unanime: l’Italia del primo tempo vale il Mondiale, quella vista nella ripresa rischia di fermarsi già in semifinale playoff.









































