Palermo, Dionisi: “Cresciuti nelle prestazioni ma meno nei risultati, la squadra gioca e crea! Citta in salute, vogliamo riscattare l’andata”  | OneFootball

Alessio Dionisi, tecnico del Palermo, è intervenuto ai canali ufficiali rosanero in vista della trasferta in programma domani al Tombolato di Cittadella. Ecco quanto ripreso da Ilovepalermocalcio.it:

«Bari? È stata una bella partita, i ragazzi sono stati bravi, giocavamo contro una squadra dai valori importanti, veniva da un trend positivo, una squadra che ha subito pochi gol. Essere passati in vantaggio, aver difeso fino alla fine, i ragazzi hanno dato tutto. Erano soddisfatti a fine partita, contenti. Sappiamo che il nostro cammino è ancora lungo, dobbiamo risalire, dobbiamo fare bene. Una vittoria che volevamo, sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. La squadra a livello offensivo crea perché gioca. Nel secondo tempo contro il Bari abbiamo creato un po’ meno, ma ci sta. Dobbiamo cercare di sbloccarci da questo punto di vista perché le occasioni le abbiamo sempre create. L’importante è che si faccia gol, su quello dobbiamo costruire le nostre sicurezze e le nostre prestazioni».

«Cittadella? È reduce da due vittorie consecutive, è una squadra che ha una sua identità da anni in questa categoria. Una squadra che all’andata contro di noi ha sofferto ed è riuscita, abbiamo un ricordo amaro di quella partita. Giocata veramente bene ottenendo niente, dobbiamo riscattare quel risultato con una prestazione simile ma con più intensità. Cittadella campo ostico? Il Cittadella è ostico per tutti, in casa propria è veramente un avversario difficile, corrono tantissimo, ti aggrediscono, sarà una partita da preparare in pochi giorni con testa e cuore».

«Turnover? Visto che giocheremo dopo pochi giorni dovrò tenere in considerazione che chi ha giocato col Bari potrebbe avere delle scorie fisiche e mentali. Quindi cambi ce ne saranno, non sarà turn-over, giocherà chi meritava di giocare e non l’ha fatto. Bilancio? Il bilancio è che siamo cresciuti in prestazioni e non in risultati. Abbiamo alle spalle 19 partite in cui abbiamo ottenuto meno di quello che avremmo voluto, dobbiamo avere motivazione e ambizione di prenderci di più ad ogni partita. In questo girone di ritorno dovremo iniziare meglio di quanto fatto nel girone di andata».