Pari pirotecnico tra Pescara e Venezia: Olzer e Di Nardo riprendono i veneti nel finale | OneFootball

All’Adriatico Pescara e Venezia pareggiano 2-2. Giacomo Olzer e Antonio Di Nardo recuperano il doppio svantaggio nel finale. Di seguito la cronaca del match.

IL PRIMO TEMPO

Il Venezia parte forte e assedia l’area di rigore biancazzurra nei primi 5 minuti di gioco, ma senza creare pericoli. Il Pescara prova a mettere la testa in avanti appoggiandosi con insistenza su Tsadjout. Al 15′ arriva la prima vera occasione per gli ospiti. L’asse Duncan-Doumbia funziona perfettamente così come i riflessi di Desplanches, bravo a negare il vantaggio ai veneti. Al 20′ l’intervento ingenuo di Squizzato ai danni di Doumbia regala il calcio di rigore al Venezia. Dal dischetto Adorante spiazza Desplanches per lo 0-1. Al 27′ la difesa biancazzurra sbanda sull’ottima incursione di Kike Perez, che serve Doumbia, ma Desplanches è ancora miracoloso. La reazione del Pescara arriva dopo la mezz’ora con una rovesciata di Pellacani ben indirizzata, ma troppo debole. Al 38′ Bjarkason spaventa la retroguardia abruzzese con una conclusione dal limite. Nel finale di tempo il Pescara spinge, ma non riesce a trovare la via del pareggio prima per una chiusura decisiva di Schingtienne e poi con un colpo di testa a lato di Brosco.

IL SECONDO TEMPO

L’ingresso di Valzania spariglia le carte e alza il livello di pericolosità delle transizioni del Pescara, ma il Venezia crea ugualmente i presupposti per colpire con un’incornata di Hainaut. Al 65′ Tsadjout arriva di testa in area, ma riesce solo a pizzicare la sfera. Nel momento migliore del Pescara arriva il colpo del Venezia. Hainaut si libera di una marcatura e serve Daniel Fila che da due passi insacca la rete del raddoppio. Poco dopo la mezz’ora della ripresa il solito Giacomo Olzer regala un finale di speranza al Pescara con una conclusione dal limite. Il Pescara ci crede e si riversa in avanti. Nel recupero è Di Nardo ad incornare in rete per il definitivo 2-2.