Pena ridotta a Vazquez, Pagliuca è l’oro di Castellammare, Kleindienst in B? Le news del lunedì di Serie B | OneFootball

La Serie B non si ferma mai, neppure nella giornata di oggi: aneddoti, parole dei protagonisti, notizie di ogni tipo hanno caratterizzato e riempito il sito di Pianeta Serie B, malgrado l’assenza di partite. Di seguito proponiamo le tre news secondo noi più rilevanti di questo lunedì 24 marzo.

Cremonese, squalifica ridotta per Vazquez: ricorso parzialmente accolto, ecco quanto starà fuori

Continua a tenere banco il caso Dorval-Vazquez: il calciatore argentino era stato squalificato per dieci giornate effettive per insulti razzisti, rivolti all’esterno biancorosso al termine di Bari-Cremonese. La decisione ha mandato su tutte le furie la Cremonese, che ha presentato ricorso.

Ebbene, oggi è arrivata la sentenza: come comunicato ufficialmente, il Giudice Sportivo, dopo un’attenta rivalutazione del caso, ha deciso di ridurre la pena da dieci a otto giornate. Esiste dunque una possibilità di rivedere Vazquez in campo durante questa stagione, ovvero nel caso la Cremonese dovesse disputare i playoff. Campionato regolare invece che termina qui per il fantasista; di seguito la nota ufficiale, ripresa da TMW.

IL COMUNICATO DEL GIUDICE SPORTIVO

“Il Giudice sportivo, letti il rapporto dei collaboratori nonché la relazione aggiuntiva richiesta alla Procura federale dalla quale emerge che il calciatore Franco Damian Vazquez (Soc. Cremonese), al termine della gara, ha rivolto al calciatore Emile Mehdi Dorval (Soc. Bari) un insulto espressivo di discriminazione razziale; delibera di sanzionare il calciatore Franco Damian Vazquez (Soc. Cremonese) con la squalifica per dieci giornate effettive di gara”.

Guido Pagliuca vince la Panchina d’Oro 2023/24: premiata la cavalcata in B con la Juve Stabia

Insieme alla premiazione di Simone Inzaghi e Fabio Pecchia, rispettivamente nominati come migliori allenatori della scorsa stagione di Serie A e Serie B, è stata consegnata pure la “Panchina d’Oro”, ovvero il riconoscimento per il miglior tecnico della Serie C. Ad aggiudicarselo è stato Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia che sta stupendo in cadetteria, ma autore di un’impresa anche la stagione passata. Il tecnico di Cecina è stato capace di dominare il Girone C, con le sue Vespe che hanno avuto nettamente la meglio sulle inseguitrici Avellino e Benevento.

Mister Pagliuca, al margine della consegna del premio da parte del presidente di Lega C Matteo Marani, e da Demetrio Albertini, ha voluto ringraziare i propri collaboratori e tutto il mondo Juve Stabia. Di seguito le dichiarazioni integrali, riprese da TMW.

I RINGRAZIAMENTI DI PAGLIUCA

“E’ stato un riconoscimento bello e sono orgoglioso di esser stato premiato dai miei colleghi. Questo premio è frutto di tutto il sacrificio fatto in questi anni di carriera ma soprattutto ci tengo in maniera forte a condividerlo con tutto il mio staff, dal mio vice Nazzareno Tarantino, a Riccardo Carbone, Amedeo Petrazzuolo e Carlo Acanfora, al professor Raffaele La Penna, a Paolo Carolei, Davide Di Grezia, Francesco Di Capua e Michele Balestrieri. Tutto lo staff sanitario, dai dottori Porpora e Cinque, ai fisioterapisti Mario Aurino, Ciro Nastro e Gaetano Nastro.

Ma questo non è solo il premio del mio staff, perché ho avuto ed ho la possibilità di allenare dei ragazzi meravigliosi, una squadra stupenda che stimo sia per le qualità morali che le qualità di campo. I ringraziamenti partono dal presidente Andrea Langella che mi ha chiamato e creduto in me, al direttore sportivo Matteo Lovisa con il quale c’è un rapporto di grande stima nel rispetto dei ruoli e che è stato importante in questa esperienza eccezionale. Lo dedico prima di tutto agli uomini invisibili che ci sono nella Juve Stabia, Pino Di Maio, Enzo Esposito, Pasquale Sergio, Alfonso Manzo, zio Vincenzo Guida, il nostro mitico Sebastiano Di Ruocco, Ketty, al nostro ufficio stampa con Mario Di Capua, Mattia Molinari, Barbara Vadalà, anche passando per le foto del nostro Antonio Gargiulo. Davvero vorrei ricordare tutti e chiaramente la società con l’amministratore Filippo Polcino, il vice presidente Vincenzo D’Elia e tutti gli altri della società.

Una citazione ulteriore e fortissima a tutta Castellammare di Stabia e ai nostri splendidi tifosi che ci sono sempre vicini, la Curva non ci fa mai mancare il calore e la voglia di lottare, li ringrazio. Chiaramente al primo posto, visto che mi sono sempre vicini ci sono mia moglie Laura e mio figlio Niccolò con tutta la mia famiglia, un grazie a Fabio Ciuffini, ringrazio tutti loro e da domani di nuovo a lavoro perché vogliamo continuare a lavorare forte e duro come sempre, pensando alla prossima partita con il focus ben preciso sulla salvezza da ottenere matematicamente”.

E se vi dicessimo che Kleindienst avrebbe potuto giocare in Serie B? La clamorosa indiscrezione

Nelle ultime due partite di Nations League è stato un vero e proprio incubo per l’Italia di Luciano Spalletti: Tim Kleindienst ha fatto ammattire la retroguardia azzurra, tanto da bucare per ben due volte la porta di Donnarumma. Il rendimento non è però casuale: il centravanti tedesco, in questa stagione al Borussia Mönchengladbach, ha segnato 15 reti in 25 partite in Bundesliga.

Allo stato attuale pare utopia, ma PianetaBari.com rivela però un clamoroso retroscena passato: il Bari, nel corso della campagna acquisti del 2022, aveva concretamente messo nel mirino Kleindienst, all’epoca in forza all’Heidenheim. Il DS Ciro Polito era forte sulla pista, ma successivamente si è deciso di virare su Aurélien Scheidler del Dijon. La domanda ora stuzzica la fantasia di molti: cosa ne sarebbe stato del Bari e di Kleindienst se fosse sbarcato in Puglia?