Perrone a DAZN: «Abbiamo appreso questa mentalità e pensiamo di poter vincere contro chiunque. Oggi contro la Juventus…» | OneFootball

Perrone a DAZN esalta la forza del gruppo dopo l’impresa contro i bianconeri: la squadra ha un’identità chiara e non teme nessuno

Una vittoria figlia della mentalità, di un’identità di gioco chiara e della convinzione di potersela giocare alla pari contro chiunque. Al termine dell’impresa storica contro la Juventus, il centrocampista del Como, Maximo Perrone, ha commentato ai microfoni di DAZN il successo per 2-0 sui bianconeri. Dalle sue parole emerge tutta la forza di un gruppo che, sotto la guida di Cesc Fabregas, ha acquisito una consapevolezza impressionante.

Perrone Como: la forza è nella testa

L’argentino, protagonista di una partita di grande sostanza in mezzo al campo, ha sottolineato come la squadra scenda in campo sempre con la stessa filosofia, a prescindere dal blasone dell’avversario. Ha poi evidenziato il lavoro costante del tecnico per spingere i giocatori a migliorarsi continuamente, anche dopo una vittoria così prestigiosa contro la Vecchia Signora.

LA MENTALITÀ VINCENTE – «Sappiamo qual è il nostro gioco, a prescindere dall’avversario: abbiamo appreso questa mentalità vincente e pensiamo di poter vincere contro chiunque. Il mister mi chiede sempre di migliorare, ci provo anche in partite come queste con le grandi squadre».

Le parole di Perrone sono la fotografia perfetta del Como visto oggi: una squadra organizzata, coraggiosa, che non ha mai avuto timore reverenziale nei confronti della Juventus. «Sappiamo qual è il nostro gioco», ha affermato, sottolineando la chiarezza delle idee tattiche impartite da Fabregas e dal suo staff. Ma è sulla mentalità che il centrocampista ha insistito: «abbiamo appreso questa mentalità vincente e pensiamo di poter vincere contro chiunque». Una convinzione che si è vista per tutti i 90 minuti, con i lariani capaci di soffrire nei momenti di difficoltà ma anche di colpire con qualità, come in occasione delle reti di Kempf e Nico Paz.

Questa forza mentale è il frutto del lavoro di un allenatore che non si accontenta mai. «Il mister mi chiede sempre di migliorare», ha ammesso Perrone, svelando come la ricerca della perfezione sia un mantra quotidiano a Como. Anche dopo una vittoria storica come quella contro la Juventus, l’obiettivo resta quello di crescere ancora, di non fermarsi mai. Un messaggio chiaro: questo Como non è una meteora, ma una realtà solida e ambiziosa, pronta a dare fastidio a tutte le grandi del campionato. La Juve ne ha pagato le conseguenze, travolta da una squadra che ha dimostrato di avere non solo qualità, ma soprattutto una mentalità da grande. La lezione del Sinigaglia è servita.

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