Pogba, imminente l’addio da Torino: ecco quanto risparmierà la Juve | OneFootball

Paul Pogba e la Juventus hanno trovato l’accordo per la rescissione del contratto: ecco quanto risparmierà il club bianconero.

La squalifica per doping ridotta da quattro anni a 18 mesi aveva riacceso le speranze dei tifosi più nostalgici, il futuro di Pogba, però, nonostante il contratto in scadenza nel 2026, sarà lontano dalla Torino bianconera. A marzo potrà tornare in campo, ma non lo farà con la maglia della Juve. Inutile il tentativo disperato del francese dopo la decisione del Tas di Losanna. “Sono pronto a rinunciare a dei soldi per giocare ancora con la Juventus”, aveva dichiarato lo scorso mese Paul. Una richiesta respinta categoricamente dalla Signora, che con il mercato estivo ha saputo rimodellare un centrocampo che non necessita della presenza del classe ’93. “Abbiamo fatto degli investimenti importanti a centrocampo, non c’è posto in rosa“, aveva replicato il dt Giuntoli non lasciando spazio a equivoci.

Juve-Pogba, il divorzio è imminente: le cifre dell’addio

Manca solo l’ufficialità dunque, e sembra che possa arrivare a momenti. Un accordo tra l’entourage di Pogba e la dirigenza bianconera è stato raggiunto e possiamo dire che a trarne benefico sono entrambi: Paul perché avrà l’occasione di ripartire lontano dai riflettori di un club e di un campionato esigente, la Juventus perché grazie alla rescissione del contratto risparmierà dei soldi importanti che potrà reinvestire nel mercato invernale. Nel corso dell’ultimo anno, a causa della sospensione per doping, Pogba ha percepito solo circa 2.000 euro al mese, il minimo salariale previsto dal contratto collettivo, anziché gli 8 milioni (più 2 di bonus) annuali stabiliti nel contratto firmato nel 2022. Complessivamente, tra l’ultimo anno e la risoluzione anticipata del contratto, il risparmio per il club si aggira intorno ai 30 milioni di euro lordi. Cifre importanti.