Probabile formazione Israele Italia, Gattuso ha questi dubbi: cosa filtra sulla presenza dei bianconeri convocati. Novità | OneFootball

Probabile formazione Israele Italia, Gattuso ha questi dubbi: tutte le ultime novità sulle mosse degli Azzurri

Dopo il netto successo contro l’Estonia per 5-0, l’Italia di Gennaro Gattuso torna subito in campo. Lunedì sera a Budapest gli Azzurri affronteranno Israele e, con tre punti obbligatori in questa fase di qualificazioni ai Mondiali 2026, il CT sta valutando con attenzione le scelte sia sul modulo sia sui giocatori titolari.

Al debutto sulla panchina azzurra, Gattuso aveva optato per un 4-4-2 che in fase offensiva si trasformava quasi in un 4-2-4, permettendo agli attaccanti di sfruttare gli spazi e alla squadra di mantenere aggressività e intensità. La tentazione del tecnico calabrese è quella di confermare la struttura di gioco che ha funzionato così bene contro l’Estonia, con poche modifiche, pur tenendo conto del fatto che Israele rappresenta un avversario di categoria superiore. In questo senso, non è escluso un passaggio a un centrocampo più folto, inserendo un elemento aggiuntivo al posto di un esterno, per garantire maggiore equilibrio e protezione difensiva.

In attacco resta confermata la coppia dell’ex Juve Moise Kean–Mateo Retegui, decisiva nella prima uscita. Entrambi hanno segnato e dimostrato una buona intesa, ma Gattuso dovrà valutare attentamente se confermarli insieme contro un’avversaria più attenta e rapida nelle ripartenze. Al momento, la sensazione è che la coppia non verrà spezzata, anche se il tecnico dovrà monitorare la situazione in corso di partita.

Probabile formazione Israele Italia, cosa filtra su Locatelli

Un’incognita importante riguarda le condizioni di Mattia Zaccagni. L’esterno della Lazio, tra i migliori contro l’Estonia, non si è allenato domenica e la sua presenza dal primo minuto resta in dubbio. Nel caso in cui non dovesse garantire le condizioni necessarie, potrebbe subentrare Giacomo Raspadori, oppure il CT potrebbe optare per un 4-3-3, inserendo Manuel Locatelli in mezzo al campo e rafforzando il reparto di centrocampo.

Insomma, l’Italia si presenta a questa partita con l’obiettivo chiaro di conquistare i tre punti e consolidare il nuovo progetto di Gattuso. Tra conferme e piccoli aggiustamenti, l’attenzione resta alta sui titolari e sul modulo da adottare, con la speranza di proseguire il cammino verso i Mondiali senza intoppi.