Probabile formazione Italia Norvegia, le ultime sulle scelte di Gattuso | OneFootball

Probabile formazione Italia Norvegia, il ct azzurro Rino Gattuso deve sciogliere le ultime riserve di formazione: le novità

Cresce l’attesa per l’importante sfida che attende l’Italia questa sera. Gli Azzurri, guidati dal Commissario Tecnico Gennaro Gattuso, affronteranno la Norvegia in un match cruciale in programma alle 20:45 allo Stadio San Siro di Milano.

Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, Gattuso ha sciolto le riserve sul modulo: niente 4-2-4, ma il più equilibrato 3-5-2, uno dei sistemi tattici più utilizzati finora. La partita sarà un banco di prova significativo per capire come si comporta la squadra sotto pressione e se è in grado di rispondere con un gioco rapido e verticale, evitando il possesso palla sterile.

Centrocampo senza Tonali: Barella guida la mediana

La principale novità, o meglio, l’assenza di peso, riguarda il centrocampo. Il CT ha infatti deciso di non rischiare Sandro Tonali, lasciandolo fuori anche dalla panchina. La cautela è d’obbligo per scongiurare il rischio di un secondo cartellino giallo, che gli costerebbe la squalifica per l’eventuale semifinale dei playoff.

L’Italia si schiererà dunque con una mediana quasi titolare ma diversa nell’atteggiamento. Al centro del gioco ci saranno il dinamico Nicolò Barella, Manuel Locatelli e l’incursore Davide Frattesi. Sugli esterni, chiamati a garantire ampiezza e spinta, agiranno Matteo Politano e Federico Dimarco.

Dubbio in difesa: Mancini in vantaggio

Il reparto arretrato presenta ancora un nodo da sciogliere per Gattuso. Con l’infortunio di Riccardo Calafiori che non è recuperabile, il ballottaggio per affiancare Giovanni Di Lorenzo e Alessandro Bastoni è tra Gianluca Mancini e Alessandro Buongiorno.

La scelta non è di poco conto, dovendo gli Azzurri preoccuparsi dei due centravanti norvegesi Al momento, il difensore della Roma, Mancini, sembra offrire maggiori garanzie di solidità fisica. Nonostante abbia preso una brutta botta in Moldavia, il suo impiego è dato per certo. L’obiettivo dell’Italia è chiaro: rispondere colpo su colpo e ottenere una vittoria fondamentale per il prosieguo del cammino.

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