Ranieri 🇮🇹, Juve "tradita" e Fabregas-Inter: quanti hanno detto NO ❌ | OneFootball

È appena iniziata la lunga estate del calciomercato, ma i colpi di scena non sono di certo mancati, anzi. I 10 giorni di sessione straordinaria in vista del Mondiale per Club hanno regalato acquisti sensazionali - da Reijnders al City alla cifra monstre sborsata dal Liverpool per Wirtz -, ma non è finita qui.

È successo di tutto, almeno in Italia. Simone Inzaghi ha salutato l'Inter dopo quattro anni per trasferirsi in Arabia Saudita, Luciano Spalletti ha dovuto dire addio alla panchina dell'Italia e Allegri è tornato ad allenare il Milan. Insomma, sono state settimane piene, ma soprattutto caratterizzate da rifiuti clamorosi che hanno creato scalpore.

🇮🇹 IL DIETROFRONT DI RANIERI SPAVENTA L'ITALIA

"Ringrazio il presidente Gravina per l'opportunità, un grande onore, ma ho riflettuto e ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale". Partiamo dal caso più eclatante: il no di Claudio Ranieri. Il senior advisor dei Friedkin alla Roma ha rifiutato di diventare il nuovo commissario tecnico dell'Italia nonostante il sì iniziale al presidente della FIGC.

Il passo indietro nella notte dopo la vittoria contro la Moldova ha creato una situazione preoccupante da cui la Nazionale deve uscire al più presto per evitare di saltare il Mondiale per la terza volta consecutiva. Gattuso è in pole per raccogliere l'eredità di Spalletti, De Rossi e Cannavaro in lista e occhio a Mancini. A proposito di rifiuti: Pioli era un candidato alla panchina azzurra, ma sembra preferire il ritorno alla Fiorentina. Non c'è più religione.

❌ NESSUN RITORNO PER CONTE E GASP ALLA JUVE

"Tudor sarà l’allenatore nella prossima stagione, non solo al Mondiale per Club ma anche l’anno prossimo... e spero anche oltre". Le dichiarazioni di ieri di Damien Comolli - nuovo Direttore Generale della Juventus - non lasciano spazio a interpretazioni. Tuttavia, la realtà fino a una settimana fa era ben diversa.

La dirigenza ha cercato in ogni modo di convincere Antonio Conte e Gian Piero Gasperini ad accettare la panchina bianconera, ma i due tecnici hanno preferito rifiutare la proposta. Conte è restato a Napoli dopo aver ottenuto garanzie da ADL - e questo ha fatto infuriare i tifosi della Juve che si sono sentiti "traditi" -, mentre l'ex Atalanta ha mantenuto la parola data alla Roma. Risultato? Tudor ancora alla guida del club e rinnovo in vista: il tecnico croato potrebbe prolungare addirittura fino al 2027.

😮 FABREGAS RIFIUTA L'INTER E RESTA A COMO

Se il dietrofront di Ranieri nei confronti dell'Italia può essere considerato il caso più clamoroso, non è da meno neppure il rifiuto di Cesc Fabregas all'Inter. Non si era mai visto un tecnico di una medio/piccola dire di no ai vicecampioni d'Europa, ma queste prime settimane di mercato hanno saputo regalarci anche questo.

Inutile il volo di Ausilio a Londra per convincere l'allenatore spagnolo ad accettare la panchina lasciata libera dall'addio di Inzaghi. Cesc, rivelazione di questa stagione con il Como, non se l'è sentita di uscire dalla sua comfort zone e ha deciso di restare sul lago. Chi invece ha lasciato il Parma per tornare all'Inter è stato Chivu: non un profilo di primo livello, ma comunque interessante. Coraggioso.

📸 Marco Luzzani - 2025 Getty Images