Rassegna stampa 19/04/2025 | OneFootball

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SERENA: «MESE DI FUOCO PER L’INTER»

L’ex attaccante nerazzurro: «A Bologna rischia tantissimo. Italiano è stato intelligente, può tornare in Champions. Non mi sarei mai aspettato i rossoblù così in alto dopo l’addio di Motta, che sembrava un vuoto incolmabile e il motore della squadra. Il BFC sembra una locomotiva che va. L’ambiente era già stato rivitalizzato con Thiago, ora la città ci crede: trascina la gente e la gente ricambia. Castro è il futuro. Dallinga? Non basta solo l’eleganza». Contro l’Udinese si gioca di lunedì, posticipo di domenica con la Juventus.

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«Bologna e Inter il gioco migliore. Italiano rimanga». L’ex numero 1: «Gara cruciale, anche i rossoblù con gli attributi. Si affrontano due squadre simili nel far sì che i giocatori si aiutino. Vincenzo non faccia come Motta: resti a lungo. La Coppa Italia? Se il BFC vincesse mi ricorderebbe la Samp». Chi mette le frecce. Bologna, le ali sanno volare. Ma l’Inter sa cosa fare. Pronti i duelli: Orsolini-Ndoye da gioco e gol, Dimarco (o Carlos Augusto) e Darmian pronti a tutto. Ultimissime: Castro e Odgaard vogliono esserci dal primo minuto.

CASTRO E ODGAARD IN EXTREMIS

I dubbi di Italiano e le probabili staffette domani al Dall’Ara contro l’Inter. Dallinga e Fabbian si tengono pronti. In casa nerazzurra Thuram è out, davanti con Lautaro ci sarà il grande ex Arnautovic. Intanto è una certezza il fatto che i posti in Champions per l’Italia scenderanno a quattro. Si riducono quindi i margini d’errore. Rudi Ghedini, giornalista e scrittore: «Inzaghi è Kubrick, ma questo Bologna ruba gli occhi».

RESTO DEL CARLINO

BOLOGNA: CHAMPIONS, EX E MERCATO

È sfida totale coi nerazzurri per non mollare la presa e restare in orbita quarto posto. L’Inter continua a corteggiare Castro e vanta una recompra nei confronti del giovane Fabbian. Ndoye e il primo gol in Italia e, dall’altra parte, il ruolo di Arnautovic che infiammò anche il Dall’Ara. Castro c’è, Odgaard ancora un’incognita. Il danese stringe i denti, ma Fabbian è pronto. Tanti dubbi in vista del confronto di Pasqua: in mezzo Aebischer e Pobega si giocano una maglia. Orsolini e Ndoye inamovibili. Dal lampo di Gabigol alla papera di Radu. E l’esordio indimenticabile di Ronaldo. Cinque curiosità sulla sfida di domani: la rete di Sansone e quello scudetto finito al Milan. Primavera, sorride il Cesena: Giovannini punisce i baby di Colucci.

Foto: Mattia Ozbot/Inter/Getty Images (via OneFootball)