Rog: «Volevo tornare alla Dinamo Zagabria, ora sono a casa! Vi racconto la trattativa con il Cagliari e…» | OneFootball

Marko Rog, giocatore del Cagliari ora in prestito alla Dinamo Zagabria, ha rilasciato delle dichiarazioni relative al ritorno in Croazia

Marko Rog ha lasciato nuovamente il club di Tommaso Giulini in modalità temporanea, è tornato in prestito alla Dinamo Zagabria. Il giocatore del Cagliari, segnala Sportske Jutarnji, ha rilasciato delle dichiarazioni relative al ritorno in Croazia e non solo. Le sue parole:

RITORNO ALLA DINAMO E TRATTATIVA CON IL CAGLIARI – «Il mio cuore è nel posto giusto. Volevo tornare alla Dinamo, è bello qui, sono a casa, mi sento bene. Sono contento, è stata la prima cosa che ci ha detto. Incertezze per il prestito? Si sapeva più o meno che questo era il desiderio della Dinamo. Alla fine, alcune piccole cose si sono unite e tutto è finito bene. A volte non è facile negoziare con i club italiani, ma qui è andato tutto bene».

CONDIZIONE FISICA – «Mi sono allenato nel periodo in cui sono tornato a Cagliari per un breve periodo. Sono in salute, a differenza di quando sono arrivato alla Dinamo l’anno scorso. Sono decisamente più in forma. Ultimamente ho avuto più continuità di partite in maglia azzurra. Sono uscito per lo più dalla panchina (12 volte, ndr), ma avevo qualche minuto e ora sto bene. Certo, sarebbe stato ancora meglio per me se avessi avuto più continuità di partite».

PROSPETTIVE DOPO LA FINE DI QUESTA STAGIONE – «Se in estate saremo tutti soddisfatti, se la Dinamo riuscirà a ottenere ciò che tutti speriamo, allora andrà tutto bene. Beh, questo è a lungo termine, la cosa più importante è che vinciamo il campionato. Cosa voglio? Facile per me, solo la Dinamo prima».

FABIO CANNAVARO – «Si vede che vuole aiutarci, lavoriamo molto. Conosciamo tutti la sua storia, sappiamo che tipo di giocatore era. Dove ha giocato, quanto ha vinto. È certo che siamo tutti felici di avere l’opportunità di imparare da un ex Pallone d’Oro. Questa è una motivazione in più per tutti noi. Spero che questo lavoro dei preparativi venga trasferito alle partite della SHNL e della Champions League. Mi conosceva già? L’allenatore era ben informato su tutti noi. Infine, lui è di Napoli, e io ho giocato a Napoli».