Roma-Parma, la moviola dei quotidiani: bocciato Crezzini, polemiche per il gol annullato | OneFootball

Roma-Parma, la moviola dei quotidiani: bocciato Crezzini, polemiche per il gol annullato | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Pagine Romaniste

Pagine Romaniste

·30 de octubre de 2025

Roma-Parma, la moviola dei quotidiani: bocciato Crezzini, polemiche per il gol annullato

Imagen del artículo:Roma-Parma, la moviola dei quotidiani: bocciato Crezzini, polemiche per il gol annullato

Corriere dello Sport (E. Pinna) – VOTO 5

La direzione di gara di Crezzini non ha convinto del tutto: il fischietto toscano è apparso incerto in più di un’occasione, in particolare sull’intervento di Valenti ai danni di Ferguson, un episodio che, secondo molti, avrebbe meritato un provvedimento più severo. A generare ulteriore confusione è stato anche il fuorigioco di Celik, episodio destinato a far discutere come ormai accade di frequente con la nuova interpretazione del regolamento, diventata più controversa dei falli di mano. Una gestione complessivamente ritenuta “acerba”, con diversi momenti di incertezza che hanno rischiato di innervosire la partita. Un arbitraggio, insomma, da rivedere, che lascia spazio a riflessioni e inevitabili polemiche.


OneFootball Videos


QUASI ROSSO

Appena 18″, Valenti entra su Ferguson in maniera scomposta: prima gli assesta un calcio, poi finisce con il piede destro che stringe il piede destro dell’attaccante giallorosso con la gamba sinistra, che si gira. Crezzini fischia (in ritardo: suggerimento?), manca però il provvedimento disciplinare. L’arbitro gli risparmia un giallissimo, sarebbe andata di lusso. Tutto sotto gli occhi del IV, La Penna: errore anche per lui.

FUORIGIOCO

Perché il gol di Leao è stato convalidato e quello di Soulé no? Perché a Milano hanno sbagliato, a furia di rimestare nelle interpretazioni, può capitare. Lo ha spiegato Rocchi a Open VAR: dentro l’area di porta è sempre punibile. E Celik (nascosto dietro Circati) è nell’area di Suzuki, a tre metri da lui. Vero, a differenza di Pavlovic (che va verso il pallone e cerca di giocarlo) lui si ferma, ma la sostanza non cambia. Un piccolo mistero l’OFR: che c’era da valutare?

NO RIGORE

Britschgi trattiene il braccio destro di Mancini che cade: non c’è rigore, troppo leggero.

VAR: Aureliano 6

Nei pre partita trova la sua dimensione: trequartista (che pose a favore di tv!).

Ver detalles de la publicación