Sabatini e Biasin: il botta e risposta su Lautaro Martinez dopo la doppietta contro il Pisa | OneFootball

Sabatini a Pressing ha acceso il dibattito sulla prestazione di Lautaro Martinez e le sue critiche settimanali! Lo scambio d’opinioni con Biasin

A Pressing, il tema Lautaro Martinez ha suscitato un acceso dibattito tra i giornalisti Sabatini e Biasin. Dopo la doppietta che ha deciso la partita tra Inter e Pisa, Lautaro è tornato al centro dell’attenzione, ma il giudizio sul suo rendimento resta diviso. Sabatini ha sottolineato: «Lautaro è un leader indiscusso, ma ci sono momenti in cui la prestazione non è all’altezza delle sue potenzialità. Lo dico con severità, ma sempre con ammirazione per lui». In riferimento alla sua prestazione contro il Milan e l’Atletico Madrid, Sabatini ha precisato: «Lautaro non è stato il vero Lautaro, è stato sostituito dopo 60 minuti, e quelle partite non riflettono il suo valore».

Biasin, però, non ha condiviso pienamente questa visione, replicando con una certa ironia: «L’ammirazione per Lautaro dovrebbe esserci anche quando gioca male, non solo quando segna una doppietta. È troppo facile ammirarlo solo dopo i gol». Poi ha aggiunto: «Se valutiamo settimanalmente, una doppietta lo rende fortissimo, ma bisogna guardare anche le prestazioni complessive. Lautaro è un attaccante che ha dimostrato di essere tra i più forti, ma non possiamo ignorare quando non è all’altezza».

Sabatini, non volendo cedere, ha ribadito che Lautaro deve essere giudicato sulla base delle prestazioni settimanali: «Quando non segna, non può esserci un giudizio positivo. A livello di prestazione, le partite con Milan e Atletico sono state al di sotto del suo valore».

Infine, Biasin ha esclamato con determinazione: «Lautaro se continua così, farà più gol di Meazza. Non discuto il suo valore, ma le prestazioni specifiche». Il dibattito si è acceso ulteriormente con Sabatini che ha osservato: «Chivu ha fatto un errore nel sostituirlo, Lautaro avrebbe fatto più comodo fino alla fine della partita».

Il confronto tra i due giornalisti mette in evidenza le diverse opinioni su un giocatore che, nonostante le critiche, continua a essere il capocannoniere della Serie A con sei gol e che ha dimostrato di essere decisivo anche in Champions League.