Sala: «I fondi dalla vendita di San Siro rimangano al quartiere» | OneFootball

Sala: «I fondi dalla vendita di San Siro rimangano al quartiere» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcio e Finanza

Calcio e Finanza

·30 de marzo de 2025

Sala: «I fondi dalla vendita di San Siro rimangano al quartiere»

Imagen del artículo:Sala: «I fondi dalla vendita di San Siro rimangano al quartiere»

Se ci sarà la vendita dello stadio e delle aree limitrofe da parte del Comune a Inter e Milan «la cosa importante sarà definire, e lo lascio al Consiglio comunale, cosa si farà di quei fondi. Suggerisco che siano concentrati su chi vive nel quartiere, perché stiamo parlando di 7/8 anni di lavori». Lo ha auspicato il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine di una tappa del tram dedicato alla Liberazione.

«Oggi è vero che le tecniche costruttive sono meno invasive di una volta, e lo dico dopo essere stato alle nuove terme di Milano dove un lavoro imponente è stato fatto senza creare alcun disturbo ai residenti. Ma credo comunque che i residenti abbiano diritto a una restituzione, perché sono 7-8 anni di lavori. I fondi era già previsto che fossero focalizzati lì, io ribadisco che devono essere a beneficio degli abitanti del quartiere», ha aggiunto il primo cittadino.


OneFootball Videos


Sala ha poi sottolineato, parlando del dossier presentato dalle squadre, «una cosa positiva, cioè che sarà uno stadio con più di 70mila posti. Questa è stata anche una richiesta del Consiglio comunale. Io sono sempre stato favorevole al progetto e continuo a esserlo. Faremo rispettare le regole integralmente. Lo abbiamo detto anche alle squadre che quando comprano San Siro, se lo comprano, poi è un tema loro. Non è che se lo ristrutturano, lo abbattono o lo rigenerano il Comune può prendere parte ai costi», ha spiegato ancora.

«Sulle bonifiche invece non sappiamo come sia la situazione, si vede e poi si può trattare. Ci auguriamo che non siano molto significative, perché non è un’area che ha avuto una storia industriale, quindi non sono molto preoccupato. Va confermato poi il fatto che il 50% rimanga verde e che ci siano servizi in linea con le esigenze del quartiere», ha proseguito.

Infine, il concept del nuovo Meazza che sarà rifunzionalizzato. «Quello che rimane del Meazza è una mediazione alle richieste iniziali delle squadre e quello che la Soprintendenza ha chiesto all’inizio. C’è stato un confronto anche con il Ministero e tutti avevano dichiarato soddisfazione su questo progetto».

Ver detalles de la publicación