Sampnews24
·6 de octubre de 2025
Sampdoria, Donati ha trovato l’alchimia giusta con il duo Pafundi-Cherubini? Ecco l’analisi sulla prestazione dei due trequartisti

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·6 de octubre de 2025
La recente vittoria per 4-1 della Sampdoria contro il Pescara ha rappresentato un chiaro cambio di passo nell’efficacia offensiva dei blucerchiati. Rispetto alle prime uscite stagionali, la squadra ha saputo creare un volume di gioco nettamente superiore, merito soprattutto della mossa tattica di schierare una batteria di trequartisti rapidi e tecnici alle spalle del centravanti.
Secondo quanto analizzato dall’edizione genovese di Repubblica, l’iniezione di fantasia è arrivata da due giovani talenti: Simone Pafundi e Alessandro Cherubini.
Pafundi, l’estroso trequartista (classe 2006, noto per la sua visione di gioco e la rapidità nel dribbling), è stato protagonista assoluto. Suo il secondo gol al 18’ del primo tempo, con un facile tocco a porta sguarnita, frutto di una magistrale azione corale.
Ancora più determinante è stato Cherubini, il fantasista (classe 2004, che unisce tecnica e imprevedibilità), che a inizio ripresa è risultato essere “imprendibile” per la difesa avversaria, regalando una dose costante di elettricità e imprevedibilità all’attacco del Doria. La loro capacità di muoversi tra le linee e saltare l’uomo ha rotto gli equilibri difensivi del Pescara, aprendo spazi vitali.
Il grande beneficiario di questa rinnovata creatività è stato Massimo Coda, l’esperto centravanti Nonostante un inizio di gara apparentemente lento, Coda è riuscito progressivamente a fare la differenza, dimostrando il suo valore di bomber.
Il suo impatto è stato subito tangibile:
La sinergia tra l’esperienza e l’istinto di Coda e la freschezza dei suoi trequartisti ha permesso alla Samp di trovare finalmente la quadratura offensiva. Questa formula vincente, basata su rapidità e finalizzazione, rappresenta la chiave per rilanciare le ambizioni dei blucerchiati nel campionato.