Inter News 24
·10 de septiembre de 2025
Sanchez si presenta al Siviglia: «Posso ancora essere come un 20enne, l’età non è un problema. Sull’Udinese dico questo»

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·10 de septiembre de 2025
Dopo aver chiuso la sua seconda esperienza con l’Inter, Alexis Sanchez ha iniziato ufficialmente la nuova avventura con la maglia del Siviglia. Il club andaluso lo ha presentato in conferenza stampa e il cileno, 36 anni, ha mostrato grande entusiasmo per questa tappa della sua carriera, parlando di maturità, voglia di competere e di quanto l’età, a suo dire, non rappresenti un ostacolo.
Sanchez ha raccontato le prime sensazioni dopo l’approdo in Spagna: «I primi giorni sono stati intensi e piacevoli, con allenamenti, esami e viaggi, le solite cose che ti aspettano quando entri in un nuovo club. Non vedo l’ora di giocare su questo campo, di vedere i tifosi e di portare gioia. L’atmosfera all’interno del gruppo è molto buona. Penso che quest’anno sarà fantastico».
L’ex Inter ha poi sottolineato come il tempo trascorso nelle grandi squadre lo abbia reso più consapevole: «Il Siviglia troverà un Alexis più maturo, che detta il ritmo. Quando ero al Barcellona correvo, non capivo molto di calcio, ma avevo altri giocatori e un ambiente diverso. Ora voglio che questa maturità si rifletta nei più giovani».
Non poteva mancare una riflessione sulla sua condizione fisica, spesso messa in discussione per via dei 36 anni: «Col passare del tempo, il calcio mi sembra più facile. Per me l’età non è un problema. Esperienza e professionalità possono portarti lontano. Ci sono giocatori che, a una certa età, possono correre più veloci di un ventenne. Mi sto preparando bene per essere fisicamente come un ventenne: questa è la mia mentalità. L’età è solo un numero e devo dimostrarlo».
Il cileno lascia alle spalle un percorso importante in nerazzurro, dove ha contribuito con gol e giocate decisive sia nello scudetto vinto nel 2021 sia nella cavalcata fino alla finale di Champions del 2023. Adesso, con la maglia del Siviglia, Sanchez vuole dimostrare ancora una volta la sua tenacia, pronto a confermare di essere un calciatore capace di incidere nonostante l’anagrafe.
Per l’Inter rimane il ricordo di un campione mai banale, che ha segnato momenti significativi della storia recente. Per il Siviglia, invece, è il presente e il futuro di una scommessa che punta su talento ed esperienza dopo l’Udinese.