Schlager Juventus solo come piano B a quel nome! Le ultime sulle possibili mosse e le gerarchie della dirigenza per completare la mediana | OneFootball

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·19 de diciembre de 2025

Schlager Juventus solo come piano B a quel nome! Le ultime sulle possibili mosse e le gerarchie della dirigenza per completare la mediana

Imagen del artículo:Schlager Juventus solo come piano B a quel nome! Le ultime sulle possibili mosse e le gerarchie della dirigenza per completare la mediana

Schlager Juventus, il centrocampista austriaco scala le gerarchie come piano B in caso di fumata nera per Frattesi: muscoli e pressing per Spalletti

Mentre le attenzioni mediatiche sono focalizzate sul possibile arrivo di Davide Frattesi dall’Inter, la dirigenza della Juventus dimostra lungimiranza lavorando sotto traccia su piste alternative di assoluto spessore internazionale. Secondo quanto evidenziato dalle colonne di Tuttosport, il nome cerchiato in rosso sul taccuino dell’amministratore delegato Damien Comolli è quello di Xaver Schlager. Il centrocampista austriaco classe 1997, colonna del RB Lipsia e della sua nazionale, rappresenta molto più di una semplice soluzione di riserva: è un profilo che piace enormemente per intensità, intelligenza tattica e cultura del lavoro.

Schlager Juventus: il profilo ideale per Spalletti

Se la pista italiana dovesse complicarsi a causa delle richieste nerazzurre, la Vecchia Signora virerebbe con decisione sul talento della Bundesliga. Schlager incarna l’archetipo del centrocampista moderno amato da Luciano Spalletti: un giocatore capace di abbinare una fase di interdizione feroce a una buona qualità nella prima costruzione. Cresciuto nella scuola del “Gegenpressing”, l’austriaco porterebbe alla Continassa quella dose di aggressività e ritmi alti che talvolta sono mancati alla mediana bianconera in questa stagione. Il suo sinistro educato e la capacità di coprire ampie porzioni di campo lo renderebbero il partner perfetto per Manuel Locatelli o Khéphren Thuram.


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Anche Giorgio Chiellini ha espresso pareri positivi sul giocatore, apprezzandone la leadership silenziosa e la “cattiveria” agonistica, doti fondamentali per imporsi in un ambiente esigente come quello di Torino. L’operazione potrebbe rivelarsi anche economicamente sostenibile, dato che il contratto del giocatore impone riflessioni al club tedesco. La strategia di Comolli è chiara: tenere calda la pista Schlager per non farsi trovare impreparati. Se il domino del centrocampo dovesse partire, l’austriaco è pronto a portare i suoi muscoli e la sua esperienza europea al servizio della Juve.

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