Serie A, equilibrio in vetta, la corsa al titolo di campione d’inverno infiamma la lotta scudetto | OneFootball

La Serie A vive una fase di grande equilibrio e tensione: le prime quattro della classifica sono racchiuse in appena tre punti, rendendo ogni scenario aperto in vista della seconda parte della stagione.

Serie A, equilibrio in vetta, la corsa al titolo di campione d’inverno infiamma la lotta scudetto

Dopo 15 giornate, l’Inter guida con 33 punti, seguita da Milan (32), Napoli (31) e Roma (30). Una situazione che non si vedeva da anni, con il vertice della classifica più compatto e competitivo degli ultimi dieci anni.

I pareggi: un fattore che fa la differenza

Una curiosità statistica caratterizza la lotta in vetta: chi comanda non pareggia quasi mai. L’unica eccezione è il Milan, già a quota 5 X, a testimonianza della filosofia di Massimiliano Allegri: “Quando non si può vincere, non dobbiamo perdere”. Al contrario, Inter e Roma restano imbattute nei pareggi: Simone Inzaghi e José Chivu sono gli unici allenatori tra i top 5 campionati europei a non aver mai pareggiato in stagione, considerando tutte le competizioni.

Questa particolarità aiuta a spiegare come Inter, Napoli e Roma possano essere ancora in corsa per lo scudetto nonostante abbiano già accumulato diverse sconfitte: 4 per Inter e Napoli, 5 per Roma.

Corsa al titolo di campione d’inverno

La lotta per il titolo di campione d’inverno è altrettanto aperta. Inter, Milan e Napoli chiuderanno il girone d’andata con una partita in meno rispetto alla Roma, dovendo recuperare i turni rinviati per la Supercoppa a Riad: Lecce per l’Inter, Como per il Milan e Parma per il Napoli. Questo potrebbe rappresentare un vantaggio per chi riuscirà a gestire al meglio il calendario e la condizione fisica dei propri giocatori.

La Roma, invece, dovrà affrontare nelle prossime quattro giornate partite complicate contro Juventus, Genoa, Atalanta e Lecce, mentre l’Inter si prepara a recuperare il match con il Lecce e chiudere il girone con sfide impegnative contro Atalanta e Parma fuori casa e Bologna in casa. Il Milan potrà contare su un programma più abbordabile con Hellas Verona, Cagliari e Genoa, mentre il Napoli di Antonio Conte dovrà affrontare Verona, Lazio e Cremonese.

La sfida resta aperta

Con appena tre punti a separare le prime quattro, ogni partita diventa decisiva. L’equilibrio in vetta alimenta una lotta scudetto serrata e imprevedibile: ogni errore può pesare, ma anche un successo può ribaltare le gerarchie. La Serie A 2025-2026 promette spettacolo fino all’ultima giornata, con la corsa al titolo di campione d’inverno pronta a infiammare il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori.