🔥 Sesko-Vlahovic e Xavi Simons-Yildiz: Juve, sfida tra 🌟 contro il Lipsia | OneFootball

Dopo la brillante vittoria contro il PSV, la Juventus torna in campo in Champions League e alza l'asticella nella prova che l'aspetterà questa sera, alla Red Bull Arena contro il Lipsia.

I tedeschi hanno cominciato discretamente bene la stagione, collezionando 11 punti (e il 3º posto) in Bundesliga in 5 giornate e la sconfitta di misura per 2-1 al Metropolitano contro l'Atlético Madrid arrivata solo al 90'.

Il Lipsia in questa partenza in Bundesliga ha anche dimostrato un'ottima fase difensiva - proprio come la Juve di Thiago Motta - incassando solo 2 gol in 5 partite, registrando così la miglior difesa di Germania fino a questo momento (il Bayern Monaco capolista ha preso 4 reti).

Nonostante questo, i giocatori chiave che potrebbero far pendere la bilancia da una parte o dall'altra giocano tutti nei rispettivi attacchi delle due squadre. Sarà la sfida tra numeri 10 Xavi Simons-Yildiz, due dei talenti più scintillanti del calcio europeo e che con una singola giocata possono decidere anche una partita di questo livello. Entrambi 1 gol e 2 assist stagionali fino a questo momento.

Da una parte quindi la fantasia e la classe, dall'altra la forza fisica e la freddezza dei rispettivi centravanti: Benjamin Sesko sfida Dusan Vlahovic, con lo sloveno in passato cercato proprio dai bianconeri. Sesko ha cominciato la stagione molto forte: ha segnato 4 gol con il club e poi 4 con la nazionale nell'ultima pausa, mentre il serbo ha firmato due doppiette decisive in Serie A contro Verona e Genoa.

La Juventus dovrà stare attenta principalmente a loro due (ma occhio anche alla freccia Openda), contro una squadra che sicuramente la metterà in difficoltà per qualche momento della partita: il ritmo intenso, il pressing alto e la riconquista feroce, le transizioni in campo aperto a mille all'ora sono tutti aspetti di gioco a cui i bianconeri non sono abituati, perché in Italia nessuno gioca l'aggressività (e anche i rischi) del Lipsia.

Thiago Motta dovrà essere bravo a mettere in campo una squadra propositiva, vogliosa di fare risultato su un campo difficile ma che allo stesso tempo non può rischiare di lasciare troppi spazi in campo aperto, altrimenti rischia grosso.