Si ferma Sasà Esposito, pugno duro del Catanzaro, Mignani non ci sta: le news del venerdì di Serie B | OneFootball

Un’altra giornata all’insegna della Serie B è volta al termine. Statistiche, dichiarazioni, indiscrezioni e polemiche: anche oggi non ci è stato risparmiato nulla; pertanto, come del resto ogni giorno, anche stasera vi proponiamo alcune delle notizie più rilevanti delle ultime ventiquattr’ore.

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🚨 Che tegola per D’Angelo: problema al flessore, Sasà Esposito rischia oltre un mese di stop! Le sue condizioni

Possibile – pesantissima – tegola per lo Spezia di Luca D’Angelo che rischia di perdere per un lungo periodo di tempo Salvatore Esposito.

In campo contro il Padova a mezzo servizio e con una vistosa fasciatura alla coscia, il play stabiese convive infatti con un non banale problema al flessore: per l’ex SPAL, l’edizione odierna de Il Secolo XIX parla di un possibile stop vicino ai 30-40 giorni.

Aquilotti con il fiato sospeso…

🚨 Minacce verso un giocatore, il Catanzaro usa il pugno DURISSIMO: tifoso bandito per oltre 10 anni!

Nel post partita di Catanzaro-Palermo un tifoso giallorosso aveva minacciato un calciatore di Aquilani. Il club si era subito adoperato e ora c’è stata la decisione ufficiale. Di seguito il comunicato del Catanzaro.

“La società US Catanzaro 1929 Srl ha disposto la sospensione del Gradimento per un periodo di 11 anni, con conseguente divieto di accesso allo stadio “Nicola Ceravolo”, per un tifoso responsabile di gravi episodi verificatisi al termine della gara Catanzaro – Palermo del 25 ottobre scorso.

Il provvedimento è stato assunto a seguito di approfondite verifiche sulle condotte tenute nei confronti di un calciatore del Catanzaro e del servizio d’ordine, in violazione del Codice Etico del Club e del Regolamento d’uso dello stadio “Nicola Ceravolo”.

“US Catanzaro 1929 condanna con fermezza ogni forma di violenza, fisica o verbale, e ribadisce il proprio impegno a garantire un ambiente sportivo fondato sul rispetto, sulla sicurezza e sui valori autentici del tifo giallorosso.“US Catanzaro 1929 condanna con fermezza ogni forma di violenza, fisica o verbale, e ribadisce il proprio impegno a garantire un ambiente sportivo fondato sul rispetto, sulla sicurezza e sui valori autentici del tifo giallorosso.

💥 Mignani non ci sta: “Perché Juve Stabia-Bari non si è giocata a porte chiuse? Altra trasferta per noi: un disagio”

Michele Mignani, allenatore del Cesena, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida al Bari. Di seguito le sue parole riportate dal Corriere Romagna.

“Ci aspetta un altro viaggio che è sempre motivo di disagio. Il Bari è una squadra con giocatori di categoria che non è partita benissimo, ma nelle ultime gare in casa ha sempre vinto. A Bari c’è una grande tifoseria che è più arrabbiata con la società che con la squadra, ma è un problema che non ci riguarda, noi dobbiamo isolarci da quello che c’è intorno”.

La squadra dell’ex Fabio Caserta arriva più riposata per non avere giocato il turno infrasettimanale: “Non capisco perché non si sia disputata la gara in casa della Juve Stabia quando avrebbero potuta giocarla a porte chiuse. Per noi sarà la terza gara in 8 giorni, ma ricordo che da calciatore per me la più faticosa era la seconda non la terza”