Sommer Inter, il futuro può cambiare ancora: si valuta anche il rinnovo! Le condizioni e l’idea per la porta del prossimo anno | OneFootball

Sommer Inter, il futuro può cambiare ancora: si valuta anche il rinnovo! L’ipotesi a sorpresa per il portiere svizzero

Mentre l’attenzione del mondo nerazzurro è focalizzata sulla conquista del primo trofeo stagionale a Riad, negli uffici di Viale della Liberazione si pianifica una delle transizioni più delicate per il futuro della rosa: quella tra i pali. La questione della porta dell’Inter terrà banco per tutto il girone di ritorno, intrecciando le scadenze contrattuali con le ambizioni di crescita dei singoli.

Il primo nodo da sciogliere riguarda Yann Sommer. L’affidabile estremo difensore svizzero, che proprio ieri ha spento 37 candeline, vedrà scadere il suo accordo con la Beneamata il prossimo 30 giugno. Se fino a poche settimane fa l’addio a fine stagione sembrava l’epilogo più naturale di un ciclo vincente, le ultime indiscrezioni rilanciate da Il Giorno aprono a uno scenario inedito. La dirigenza e il giocatore starebbero valutando la possibilità di prolungare il rapporto per un altro anno, ma con gerarchie ribaltate: Sommer resterebbe a Milano non più come titolare inamovibile, bensì come “alternativa di lusso” e chioccia esperta per il nuovo numero uno.

Chi sarà questo nuovo titolare? La risposta potrebbe arrivare già domani sera. Nella semifinale di Supercoppa Italiana contro il Bologna, Cristian Chivu sembra intenzionato ad affidare i guantoni a Josep Martínez. Per il portiere spagnolo, arrivato con l’etichetta di grande promessa ma finora impiegato col contagocce, la sfida dell’Al-Awwal Park non vale solo l’accesso alla finale. Si tratta di un vero e proprio esame di maturità: in una gara da “dentro o fuori”, l’ex Genoa dovrà dimostrare personalità, reattività e sicurezza, convincendo Marotta e Ausilio di essere pronto a raccogliere subito la pesante eredità di Sommer. Un’eventuale prestazione maiuscola potrebbe blindare la porta interista per i prossimi anni, congelando di fatto la ricerca di nuovi profili sul mercato internazionale e definendo la strategia per la stagione 2026/27.