Spalletti incita Gattuso: convinzione precisa sull’ex Milan e attuale CT dell’Italia. Parole chiarissime | OneFootball

Spalletti incita Gattuso: convinzione precisa sull’ex Milan e attuale CT dell’Italia. Parole chiarissime | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Milannews24

Milannews24

·12 de agosto de 2025

Spalletti incita Gattuso: convinzione precisa sull’ex Milan e attuale CT dell’Italia. Parole chiarissime

Imagen del artículo:Spalletti incita Gattuso: convinzione precisa sull’ex Milan e attuale CT dell’Italia. Parole chiarissime

Spalletti non ha dubbi: Rino Gattuso, ex Milan e attuale CT della Nazionale italiana, centrerà la qualificazione ai prossimi Mondiali

Luciano Spalletti, l’ex commissario tecnico della nazionale italiana, è tornato a parlare del suo addio amaro alla panchina azzurra, esprimendo un profondo rammarico e assumendosi tutte le responsabilità. Le sue dichiarazioni, rilasciate durante il programma ‘#Nonsolomercato’ in onda il lunedì sera su Rai 2 e riportate dall’ANSA, dipingono il quadro di un uomo consumato dal sentimento di delusione per le aspettative non soddisfatte.

“Purtroppo quanto è accaduto non mi passa e non mi passerà mai,” ha esordito Spalletti, sottolineando come le sue azioni siano sempre guidate dai sentimenti e non dagli interessi. Un’affermazione che getta luce sulla sua natura passionale e sull’impatto emotivo che l’esperienza con la nazionale ha avuto su di lui. “Con la Nazionale ho provato la sensazione di essere in paradiso. Ce l’ho messa tutta. Non sono riuscito a dare niente. Sono dispiaciuto per aver deluso le aspettative. Mi prendo tutte le responsabilità.” Parole che risuonano con un forte senso di auto-critica e un’ammissione di fallimento personale, nonostante l’impegno profuso.


OneFootball Videos


L’ex CT ha poi specificato che la Federazione gli ha sempre dato pieno supporto e libertà di scelta riguardo ai calciatori: “Avevo scelto io i calciatori, la Federazione mi ha sostenuto.” Questo rende ancora più palpabile il suo dispiacere per non aver ripagato la fiducia. “Sono dispiaciuto per i tifosi. Non ho contribuito alla crescita della Nazionale. Nulla mi scivola addosso, tutto mi consuma.” Un dolore che traspare in ogni sua parola, evidenziando il profondo legame con i tifosi italiani e la frustrazione per non aver lasciato un segno tangibile nel percorso della squadra.

Spalletti ha poi rivolto un “in bocca al lupo” sincero a Gennaro Gattuso, il nuovo CT, ex centrocampista e allenatore del Milan, che prenderà il suo posto. “Convocherà i miei stessi calciatori,” ha affermato, esprimendo la sua certezza che “Ringhio centrerà la qualificazione al mondiale con l’Italia.” Un attestato di stima e fiducia nei confronti di un collega che stima profondamente. “Ci conosciamo da tempo e ci stimiamo. Mi ha telefonato. Siamo simili: passionali e molto dediti.” Questo scambio di vedute tra i due tecnici rivela una connessione basata su valori comuni e una comprensione reciproca delle sfide che comporta il ruolo di allenatore della nazionale.

Infine, l’ex CT ha espresso le sue previsioni per il prossimo campionato di Serie A. Le sue favorite rimangono le “solite Napoli, Inter, Milan e Juve,” ma ha manifestato la speranza che “ci sia qualche squadra che riesca a inserirsi nella corsa, come Roma e Lazio.” Un auspicio che denota il desiderio di un campionato più combattuto e meno prevedibile. Spalletti ha anche espresso il suo apprezzamento per i ritorni in panchina di tecnici di calibro: “Sono contento del ritorno di Sarri e di Allegri, li stimo moltissimo.” È importante ricordare che Massimiliano Allegri è il nuovo allenatore del Milan, mentre Igli Tare è il nuovo Direttore Sportivo del club rossonero, un dettaglio che aggiunge ulteriore interesse alle sue osservazioni sul campionato. “Sono curioso di vedere cosa farà Gasperini lontano da casa sua, in una piazza importante come Roma.” Una curiosità che sottolinea l’attenzione di Spalletti per le dinamiche e le nuove sfide che il campionato presenterà. Per quanto riguarda il Napoli, la sua ex squadra, Spalletti ha ribadito la sua forza: “Il Napoli ha basi importanti, la società ha lavorato benissimo. È la favorita.”

Le parole di Spalletti offrono uno spaccato intimo del suo vissuto professionale e umano, confermando la sua dedizione e il suo attaccamento ai valori dello sport. La sua intervista rappresenta un momento di chiarezza e auto-riflessione, fornendo spunti interessanti per analizzare il futuro del calcio italiano e le aspettative che gravitano attorno alla nazionale e ai principali club.

Ver detalles de la publicación