Spezia, l’ex Gorzegno: “La Serie B è eterna, le wild card saranno fondamentali! Picco? Quando sei morto ti dà risorse impensabili” | OneFootball

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·25 de marzo de 2025

Spezia, l’ex Gorzegno: “La Serie B è eterna, le wild card saranno fondamentali! Picco? Quando sei morto ti dà risorse impensabili”

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Lo Spezia, nonostante il pareggio-frenata ottenuto in casa del Cesena, rimane ancora in piena corsa per la promozione diretta in Serie A: il Pisa è lì, a vista, distante solo cinque punti. E comunque, anche se non dovesse essere secondo posto, ci sono sempre i playoff per tentare l’impresa.

Marco Gorzegno, ex calciatore degli Aquilotti, ha analizzato il finale di stagione che attende i bianconeri, sottolineando l’importanza che potrà avere il fattore Picco. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, rilasciate a CittadellaSpezia.com.


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SPEZIA – “Sono contento, stanno facendo un grande campionato. Si è instaurato un rapporto tra squadra e pubblico molto importante, vedo un grande affiatamento che è un’ottima base. Poi i risultati sono buoni, vediamo come andrà a finire”.

BRESCIA E ANCORA SPEZIA – “Ora è qualche anno che a Brescia si fa un po’ più di fatica ad emergere, mentre lo Spezia è riuscito a tenere un’ottima rosa. Sono felice di questa cosa, spero veramente che le Aquile riescano nell’impresa”.

PISA E PLAYOFF – “Ero rimasto alla vittoria bellissima con il Pisa, emozionante, con un Picco pazzesco. La possibilità di mettere punti con la quarta c’è, speriamo ci si possa riuscire per trovare la promozione. La Serie B è eterna. Il Pisa va continuato a guardare, ma l’importante è dare più continuità possibile. Bisogna cercare di recuperare e andargli davanti, anche perché sarebbe anche un orgoglio per campanilismo, ma non dobbiamo dimenticare che la B è una maratona. Mancano un po’ di partite, il vantaggio è importante ma bisogna scendere in campo per vincere ogni match. E quando non si riesce a vincere, rubare punti è sempre importante”.

FINALE – “Bisogna interpretare queste partite con la fame di chi si deve salvare. Queste squadre necessariamente tireranno fuori qualcosa in più e anche se sei una prima della classe devi fare ancor più fatica, l’atteggiamento è fondamentale. Sono dell’idea che l’affidamento debba essere fatto sul gruppo, poi è chiaro che in momenti importanti possa uscire una wild card che ti prende per mano e diventa decisiva”.

GRUPPO – “Ma ad essere fondamentali in un rush finale sono sempre i gruppi, poi è sempre meglio avere gente che qualitativamente fa la differenza in campo. Sono sicuro che chi giocherà non farà rimpiangere chi manca e lo dico perché vedo un gruppo affiatato, che ha creato un clima importante con la città. E lo sappiamo, quando a Spezia queste cose vanno insieme si possono fare ottime cose”.

PICCO – “La differenza si può fare al Picco. Nonostante fuori casa i tifosi non facciano mai mancare il proprio apporto, il Picco è qualcosa che ti fa dare molto di più, anche quando sei morto senti lo stadio che spinge e ti fa trovare risorse che non pensavi di avere. Il Picco può essere il fattore determinante in questa corsa”.

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