Torino, dopo 415 giorni, Zapata torna titolare: la svolta di Baroni contro il Como | OneFootball

L’attaccante colombiano riparte dal primo minuto nel posticipo di campionato. Una decisione dell’ultima ora di Baroni, tra assenze e la rottura del crociato.

Era da più di un anno, per l’esattezza 415 giorni, che Duvan Zapata non giocava titolare nel Torino. Il ritorno dell’attaccante colombiano dal primo minuto è arrivato nel posticipo della dodicesima giornata di campionato contro il Como. La sua presenza è stata una sorpresa, legata all’assenza dell’ultima ora di Che Adams, costretto a dare forfait per la gara a causa di una gastroenterite. L’ex Atalanta aveva saltato tutta la scorsa stagione a causa della rottura del legamento crociato subita il 5 ottobre di un anno fa.  L‘infortunio era arrivato in uno dei momenti migliori del giocatore, che aveva segnato tre gol nelle prime sette partite.

L’Occasione di Zapata e le gerarchie future:

Dopo aver giocato solo sette spezzoni di partita in questa stagione tra campionato e Coppa Italia, contro il Como può essere il momento della svolta definitiva. Zapata ha dimostrare di stare bene fisicamente per scalare posizioni nelle scelte di mister Baroni. Sebbene oggi abbia giocato per l’indisponibilità di Simeone e Che Adams, il colombiano nelle prossime partite avrà l’occasione d’oro per ribaltare le gerarchie e conquistarsi un ruolo da protagonista.

La scelta di Zapata è arrivata dopo che Baroni aveva già dovuto rivedere i piani per l’attacco. Già in settimana il colombiano era in ballottaggio per affiancare Ngonge, ma l’attaccante scozzese sembrava aver vinto la concorrenza. Il tecnico aveva pensato anche a un attacco più leggero con Ngonge e Vlasic, con il croato che è partito comunque titolare, ma arretrato sulla linea dei centrocampisti.