PianetaChampions
·20 de noviembre de 2025
🐂 Torino, Paleari: “Ho sempre dato tutto. Gerarchie? Tutti allo stesso livello”

In partnership with
Yahoo sportsPianetaChampions
·20 de noviembre de 2025

Il portiere del Torino Alberto Paleari ha parlato ai microfoni di Radio Tv Serie A di questo suo inizio di stagione, ripercorrendo alcuni match chiave dell’avvio di campionato dei suoi.
Queste le sue dichiarazioni: “Non è facile essere leader di una squadra anche quando non si gioca, ma non sono mai stato uno che ha messo l’ego davanti e Baroni vuole tenere tutti sul pezzo: il mister dice sempre che non vuole creare delle gerarchie, ma mantenere tutti allo stesso livello. Quello contro l’Inter è stato un risultato che ha fatto tanto rumore, ma ci ha unito perché ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti di spingere molto di più: abbiamo capito quali sono stati gli errori e stiamo cercando di non commetterli più. Sono più sereno, in questi anni ho lavorato tanto e ora riesco a gestire meglio le emozioni. Il pubblico mi spinge tanto, è bello entrare in campo e sentirsi acclamare, ti dà quella carica in più. La maglia del Toro è una maglia pesante, ma che ti trasmette un grande senso di appartenenza. I tifosi del Toro sono contenti se vedono un calciatore che non molla mai, e in questo io mi sono immedesimato molto sin dal primo giorno. Dare tutto dal primo all’ultimo è quello che mi ha sempre contraddistinto per tutta la mai carriera, sin da quando giocavo nelle categorie inferiori. Derby? Il reparto difensivo mi ha fatto godere, vedere che dopo una scivolata il difensore si rialza e sorride guardandomi, mi riempie d’orgoglio e mi fa dare ancora di più. La fase difensiva è anche conoscersi meglio. All’inizio è normale qualche scricchiolio, poi allenandoci insieme e conoscendoci meglio siamo migliorati, speriamo di aver trovato la quadra giusta. Como? Una squadra con grandissima qualità che cerca di dare ritmo e indirizzare la partita a suo favore. Dovremo riuscire a sfruttare le loro criticità: vogliamo fare risultato per permettere a questo bellissimo pubblico di esultare”.









































