Torino, Vanoli in conferenza pre Milan: «Sosa assente, ora basta buttare punti. Vi dico cos’ho detto a Coco, da Ricci e Casadei mi aspetto…» | OneFootball

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·21 de febrero de 2025

Torino, Vanoli in conferenza pre Milan: «Sosa assente, ora basta buttare punti. Vi dico cos’ho detto a Coco, da Ricci e Casadei mi aspetto…»

Imagen del artículo:Torino, Vanoli in conferenza pre Milan: «Sosa assente, ora basta buttare punti. Vi dico cos’ho detto a Coco, da Ricci e Casadei mi aspetto…»

Vanoli in conferenza stampa Torino Milan, le parole del tecnico alla vigilia della sfida di Serie A, ecco qui le sue dichiarazioni prima della gara

Giornata di vigilia tra le mura dello Stadio Olimpico Grande Torino. Domani, sul manto erboso dell’impianto che trova ubicazione in Via Filadelfia 96, andrà in scena uno degli incontri di cartello validi per la giornata numero 26 del campionato di Serie A. Lo sa bene Paolo Vanoli, pronto ad affrontare Sergio Conceicao e i suoi giocatori tra le mura amiche. In previsione della sfida col Diavolo il tecnico varesino interviene quindi nella canonica conferenza stampa, vediamo le sue dichiarazioni Live a poco più di ventiquattro ore da Torino Milan. Così il mister ex Venezia, microfoni aperti dalle 12,30:

La conferenza stampa di Paolo Vanoli pre Torino Milan:


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Come sta il Torino?

«Mah…è’ stata una settimana buona con qualche defezione. Mi riferisco a Borna Sosa, che ha avuto una febbre che persiste e non penso di recuperarlo. Sta meglio, non credo che riesca a recuperare. Poi Adams ha avuto un affaticamento all’adduttore, niente di che ma oggi proverà in rifinitura. Walukiewicz è rientrato con Gineitis, per il resto tutto bene»

Che partita sarà questo Torino Milan?

«Loro hanno fatto un mercato invernale importante. Mi aspetto un Milan deluso e arrabbiato, che deve centrare a tutti i costi la qualificazione in Champions. Poi…hanno giocatori che possono risolvere la partita e hanno due squadre, quindi possono fare rotazioni. Noi però guardiamo noi stessi, come stiamo facendo in questo periodo. Ci serve una partita concentrata e ambiziosa. Ora basta buttare via punti, dobbiamo conquistarne»

Ha visto determinazione e concentrazione durante la settimana?

«Beh…ho rivisto la gara di Bologna. Andarci a giocare a viso aperto contro una squadra forte e creando quattro nitide palle-gol nel primo tempo. Quello mi ha fatto arrabbiare, non per ciò che abbiamo subito per ingenuità. E anche l’autogol è mancanza di determinazione…Ma mi sono arrabbiato per i gol non fatti: raramente si vedono delle palle gol così nitide, con Adams e Karamoh. Ma se andiamo a rivedere il gol di Vlasic…uguale. Se non sbaglia il difensore, buttiamo via un’opportunità! Dobbiamo andare lì con fame, voglio più determinazione e cattiveria sull’ultimo passaggio. E poi sono arrabbiato per non capire la partita nella partita: i gol presi sono arrivati perché non abbiamo capito cosa stava succedendo. Non si può buttare via tre punti meritati, siamo qui a recriminare per tanti punti persi. Ma la prestazione è stata buona. Io voglio questo coraggio!»

Ma mister Vanoli rivisto la partita dell’andata?

«Non l’ho guardata, da parte nostra e parte loro è cambiato tutto: loro avevano un altro allenatore e un altro gioco, ora c’è un’altra filosofia e giocatori nuovi che hanno rinforzato il Milan. Sono due gare diverse, se devo prendere qualcosa della partita di andata è il coraggio con cui abbiamo giocato. Ed è quello che sto vedendo in questi ultimi due mesi, cambiando mentalità. Abbiamo la possibilità di giocare davanti al nostro pubblico, non deve mancare la voglia di fare qualcosa di importante. Si chiama ambizione, non deve mai mancare»

Come ha visto Ricci e Casadei?

«Samuele sa che da lui voglio sempre qualcosa in più ogni giorno, deve darci di più come personalità e dal punto di vista tattico. E’ sulla bocca di tutti, ma tutti devono crescere perché c’è sempre da migliorare. Su Casadei…ha potenziale, lo ha dimostrato, perchè ha tempi d’inserimento ed è forte di testa. Non deve commettere ingenuità come a Bologna, anche se forse è stato più scaltro Pobega che ingenuo Cesare. Pobega è stato bravo a fare un passo indietro e mettersi lì, ma è un’ingenuità che abbiamo pagato. Come ho sempre detto non dobbiamo mettergli pressione, sia che lui e Ricci li reputo dei prospetti anche per la Nazionale»

Ilic come l’ha visto? Ora è reintegrabile nella squadra?

«Mah sinceramente non ho ancora parlato con lui, sta recuperando e la settimana prossima torna in gruppo. Come dico sempre con tutto il lavoro che ho sono concentrato sulla squadra e non sul mercato. Penso che Ilic abbia avuto questa opportunità che non è andata a buon fine e ora sarà un giocatore importante, come l’ho sempre considerato. Poi si è aggiunto un centrocampista (Casadei, ndr), dovrà correre di più per conquistarsi il posto»

Casadei vi può ridare una mano nel gioco aereo?

«Quando costruisci una squadra devi farlo in una direzione precisa. Anche il gioco aereo fa parte del calcio. Anche su corner abbiamo sbagliato un gol a porta vuota. Casadei ci ha aiutato nel gioco aereo a Bologna, anche se non dobbiamo concentrarsi solo su questo. Però è una variante importante che avevamo perso dentro l’area con Duvan (Zapata, ndr). Poi Tony (Sanabria, ndr) è bravo nel terzo tempo, è un giocatore anche di struttura»

Elmas ha messo benzina nelle gambe? Può partire titolare?

«Come dico sempre chi è convocato, può partire titolare. Per lui serviva un discorso di attenzione. Tutti aspettavano subito l’esordio in casa, ho preferito aspettare di avere due settimane di allenamento. Elmas è un giocatore importante e devo pensare anche alle prossime. Sono sicuro che da subentrato o dall’inizio ci darà cose importanti, anche se non ha i novanta minuti nelle gambe»

C’è stato un colloqui tra Vanoli e Coco dopo gli ultimi errori?

«Gli ho detto che se vuole essere un giocatore importante, deve reagire agli errori. Ho in mano un potenziale, un ragazzo forte umanamente e ne è consapevole. Sono sicuro che ne uscirà più forte. Bisogna prendersi le proprie responsabilità e lui se le saprà prendere»

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