Tudor applaude la Juve: «Bel test per noi quello di oggi. Contento per il ritorno di Bremer, sui nuovi arrivati voglio dire questo» | OneFootball

Tudor applaude i suoi: «Bel test per noi quello di oggi. Contento per il ritorno di Bremer, sui nuovi arrivati voglio dire questo». Le parole del tecnico

Dopo il pareggio per 2-2 contro la Reggiana, nella prima amichevole estiva disputata alla Continassa, Igor Tudor ha fatto il punto sul momento della Juventus, parlando dei carichi di lavoro, del rientro di Bremer e dell’inserimento dei nuovi acquisti. Il tecnico croato, alla guida dei bianconeri per la prima stagione completa, ha sottolineato come l’obiettivo fosse soprattutto ritrovare ritmo e testare i progressi fisici e tattici del gruppo.

Contro una Reggiana già più avanti nella preparazione, la Juve ha mostrato spunti interessanti, in particolare l’intesa tra Jonathan David e Francisco Conceição, protagonisti del gol del pareggio dopo il vantaggio ospite. Da segnalare anche il ritorno in campo di Bremer, titolare dopo quasi 300 giorni dall’infortunio al ginocchio, e l’esordio di Joao Mario, arrivato dal Porto. Tutti segnali incoraggianti in vista della prossima fase della preseason.

La Juventus si prepara ora a volare in Germania, dove affronterà nuovi test in vista dell’esordio ufficiale in campionato. Tudor avrà modo di lavorare ulteriormente sull’inserimento dei nuovi e sulla condizione di chi, come Bremer, ha bisogno di minutaggio per tornare al top.

TUDOR – «Quello di oggi è stato un bel test per noi, si è sentito il volume dell’allenamento fatto in settimana e di conseguenza c’è stata ovviamente tanta stanchezza. Fisicamente – come è normale che sia in questo momento – qualcuno è un po’ più avanti e qualcuno è un po’ più indietro: quello di oggi è stato un allenamento molto utile. Sono contento per il ritorno di Gleison, sicuramente ci vorrà un po’ di tempo e gli servirà giocare delle partite per tornare ai suoi livelli. Sono soddisfatto di questi primi giorni di allenamento. Ci sono stati carichi di lavoro importanti, i nuovi arrivati si sono inseriti subito molto bene: nella squadra c’è grande applicazione e voglia di fare le cose nel migliore dei modi. Adesso siamo pronti alla seconda parte della preseason che faremo in Germania; fra tre settimane si comincia ufficialmente e lavoreremo duramente»