Vlahovic al Milan, Pedullà svela: «Allegri è in contatto con lui da due mesi e mezzo! È la sua scelta tecnica, ma ora dipende da…» | OneFootball

Vlahovic al Milan, Alfredo Pedullà si è espresso così a proposito del possibile passaggio dell’attaccante della Juve in rossonero

Il tecnico ha scelto, ora la palla passa alla dirigenza. La strategia del Milan per l’attacco ha un’indicazione chiara e fortissima da parte di Massimiliano Allegri: il suo prescelto, il suo obiettivo numero uno, è Dusan Vlahovic. Come riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, l’allenatore rossonero ha ribadito la sua preferenza, mettendo di fatto pressione al club perché trasformi un lungo corteggiamento in una trattativa concreta.

Un patto Allegri-Vlahović che dura da mesi

L’asse tra il tecnico livornese e il centravanti serbo è solido e va avanti da tempo. Secondo Pedullà, i contatti tra Allegri e Vlahovic sono costanti da due mesi e mezzo. Un dialogo continuo, che non si è mai interrotto nemmeno quando il Milan stava lavorando su altre piste, come quella che portava a Victor Boniface, poi sfumata.

La scelta tecnica di Allegri è netta: l’attacco del suo Milan deve essere costruito attorno a «Vlahović più un altro», segno della fiducia incondizionata che ripone nel suo ex giocatore ai tempi della Signora.

Ora tocca al Milan decidere

Con la volontà del tecnico così chiara, ora la decisione finale spetta al club. Il Diavolo deve decidere se affondare il colpo e accontentare il suo allenatore. L’operazione resta complessa: la Vecchia Signora chiede una cifra importante per il cartellino e l’ingaggio del giocatore è oneroso.

Tuttavia, dopo aver esplorato diverse alternative, la sensazione è che il Milan sia pronto a tornare con forza sul suo obiettivo principale. La spinta di Allegri è fortissima e potrebbe essere il fattore decisivo per sbloccare l’ultimo grande intrigo di mercato e riportare Vlahovic sotto la guida del suo mentore.

PAROLE – «Allegri ha ribadito come la sua scelta tecnica sia Vlahovic più uno. È in contatto con Dusan da due mesi e mezzo: ora dipende dalla volontà del Milan che ha continuato a pensarci anche nei giorni di Boniface».