Juventusnews24
·21 de septiembre de 2025
Vlahovic Juve, perché passa da leone a pulcino? L’attaccante è un caso da studiare e il voto contro il Verona non può che essere questo

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·21 de septiembre de 2025
Il rendimento di Dusan Vlahovic quando parte dal primo minuto continua a essere un enigma per gli addetti ai lavori e per i tifosi della Juventus. Il bomber serbo ha ricevuto un voto ampiamente insufficiente, 5, nelle pagelle di Tuttosport dopo l’ultima partita.
L’analisi del quotidiano torinese non si è limitata a giudicare la singola prestazione, ma ha messo in luce una profonda contraddizione nel suo stile di gioco. Vlahovic, infatti, sembra non riuscire a trovare la via del gol quando è schierato dall’inizio, apparendo spento e privo della sua solita ferocia in area di rigore.
L’analisi di Tuttosport è impietosa. L’attaccante ha visto la palla con chiarezza solo in un’unica circostanza, quando nella ripresa ha provato una conclusione che è stata un semplice “solletico” per il portiere avversario del Verona Montipò. Per il resto, la sua presenza in campo è stata avvolta in una “nebbia”, con poche occasioni create e una partecipazione al gioco limitata. Un giudizio che stride con la sua reputazione e che riapre il dibattito sul suo ruolo all’interno della squadra.
PAGELLE – «5. La palla la vede nel riscaldamento e poi in una sola circostanza, quando nella ripresa fa solo il solletico a Montipò. Per il resto, stessa nebbia di sempre quando parte dall’inizio. Ormai è un caso da studiare: dal primo minuto è un pulcino, da subentrato un leone. Perché?»
La vera questione che si pone Tuttosport è un “caso da studiare”. Vlahovic, quando subentra a partita in corso, si trasforma in un “leone”, un giocatore in grado di spaccare le partite con i suoi gol e la sua forza. Ma quando parte titolare, il suo rendimento cala drasticamente e sembra diventare un “pulcino” che fatica a trovare il suo spazio. Un paradosso che il tecnico Igor Tudor e il suo staff dovranno risolvere. Potrebbe trattarsi di una questione tattica, legata a un ruolo che non gli si addice, o di un problema psicologico, legato alla pressione di dover segnare a tutti i costi.
Il voto di Tuttosport non è solo una pagella, ma un monito per il giocatore e per il club. Vlahovic ha un potenziale immenso, ma la sua incapacità di incidere dall’inizio di una gara è un problema che deve essere affrontato. La sua trasformazione in un bomber letale solo a partita in corso è un dato statistico che non può più essere ignorato e che deve essere analizzato a fondo per capire il perché di un rendimento così altalenante.