Weah sconfitto alla prima col Marsiglia, l’ex Juve analizza: «Abbiamo iniziato male, dobbiamo metterci in discussione. Ci è mancata questa cosa» | OneFootball

Weah sconfitto alla prima col Marsiglia, l’ex Juve analizza: tutte le dichiarazioni dell’ex bianconero

Non è iniziata nel migliore dei modi la nuova stagione per l’Olympique Marsiglia, che ha subito una sconfitta pesante sul campo del Rennes che ha giocato in dieci uomini per oltre un’ora, riuscendo comunque a imporsi con il punteggio di 1-0 beffando l’OM nonostante l’evidente vantaggio numerico. Un risultato che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi e agli stessi protagonisti, chiamati ora a una reazione immediata.

Tra i volti più delusi della serata c’è stato Timothy Weah, esterno statunitense classe 2000, arrivato in Francia dopo l’esperienza alla Juventus. L’attaccante ha provato ad analizzare la sconfitta ai microfoni nel post-partita, sottolineando le difficoltà incontrate dall’OM nella gestione dei momenti decisivi della gara.

PAROLE – «Ci è mancata un po’ di grinta alla fine. È inaccettabile. Abbiamo iniziato male, ma il campionato è lungo. È un po’ difficile da accettare, ma dobbiamo metterci in discussione, lavorare di nuovo e sono sicuro che andrà meglio nella prossima partita».

Le parole di Weah fotografano bene la serata complicata vissuta dal Marsiglia, incapace di sfruttare un’occasione che, sulla carta, sembrava più che favorevole. L’espulsione di un giocatore del Rennes aveva infatti cambiato l’inerzia della sfida, ma l’OM non è riuscito a costruire abbastanza occasioni per colpire, subendo anzi il gol decisivo che ha condannato la squadra a una battuta d’arresto inattesa.

Per il Marsiglia si tratta di un campanello d’allarme, soprattutto in un campionato che non ammette passi falsi già dalle prime giornate. La Ligue 1, come ricordato anche dallo stesso Weah, è lunga e piena di insidie, ma perdere punti in situazioni di vantaggio numerico può pesare nella corsa a un piazzamento europeo.

Adesso la squadra è chiamata a reagire davanti al proprio pubblico nella prossima sfida, dove serviranno non solo maggiore concretezza sotto porta, ma anche quell’atteggiamento aggressivo e determinato che Weah ha reclamato a gran voce. Per l’ex bianconero, che punta a diventare protagonista assoluto della stagione con l’OM, la partita contro il Rennes rappresenta un punto di partenza amaro, ma anche un’occasione per crescere e guidare i compagni verso obiettivi ambiziosi.