Yildiz a DAZN: «Ora sono più vicino alla porta ed ho il supporto dell’allenatore. Il numero 10 è un onore, non un peso. Per me non ci sono limiti, sul Mondiale…» | OneFootball

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·26 de junio de 2025

Yildiz a DAZN: «Ora sono più vicino alla porta ed ho il supporto dell’allenatore. Il numero 10 è un onore, non un peso. Per me non ci sono limiti, sul Mondiale…»

Imagen del artículo:Yildiz a DAZN: «Ora sono più vicino alla porta ed ho il supporto dell’allenatore. Il numero 10 è un onore, non un peso. Per me non ci sono limiti, sul Mondiale…»

Yildiz a DAZN: «Ora ho il supporto dell’allenatore». Le dichiarazioni del numero 10 della Juventus prima della sfida al Manchester City

Kenan Yildiz ha rilasciato una lunga intervista anche ai microfoni di DAZN. Le parole del numero 10 della Juventus in vista della sfida contro il Manchester City.

MONDIALE PER CLUB– «Sta andando bene per me e per la squadra. Sono orgoglioso, grato di aver potuto segnare e aiutare la squadra. Ora continuiamo a lavorare».


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APPROCCIO ALLA COMPETIZIONE – «Credo sempre nella mia squadra. Abbiamo lavorato duramente con il mister e quindi sì me l’aspettavo».

IN COSA SEI MIGLIORATO – «Cerco sempre di migliorare in tutto. Sono fisicamente più forte, cerco di migliorare in tutto e in questo Tudor mi aiuta. Ho sempre calciato così? Sì, soprattutto in allenamento. Ma in partita c’è solo un tentativo ed è stato fantastico».

IL PESO DELLA MAGLIA NUMERO 10 – «È un onore indossare questo numero, ma sono io a giocare, non il numero alle mie spalle. Il peso della maglietta è lo stesso per tutti e voglio solo giocare. Non ci penso alla numero 10».

PIU’ VICINO ALLA PORTA – «A inizio stagione giocavo in una posizione diversa, ora sono più vicino alla porta. Se gioco a sinistra sono più lontano dalla porta».

TUDOR – «Sto giocando bene e ho il supporto dell’allenatore».

ROSSO COL MONZA – «Se sono maturato? Non lo so. Sono con la mia famiglia, sono felice, in salute, spero rimanga tutto così che è la cosa più importante. Quando lavori duro e hai fiducia in quello che fai, tutto va per il verso giusto».

FAMIGLIA – «Le parole di Locatelli sulla mia famiglia? Vale lo stesso per lui. Un bravo ragazzo, posso parlare di tutto con lui. La mia famiglia è la cosa più importante della mia vita, sono sempre qui ad aiutarmi. Cerco di essere sempre felice e rispettoso, è quello che mi hanno insegnato».

IN COSA PUOI MIGLIORARE – «Posso migliorare in tutto, per questo gioco a calcio, non ci sono limiti».

MIGLIOR GIOCATORE DEL MONDO – «Non mi piace parlarne».

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