Yildiz Juve, in stallo totale la trattativa per il rinnovo: c’è distanza sulle cifre, firma e futuro ora sono a forte rischio! Cosa succede | OneFootball

Yildiz Juve, la trattativa per il 2030 è in stallo totale tra Comolli e l’entourage del turco: ora serve l’intervento del numero uno di Exor per sbloccare la firma

Un fulmine a ciel sereno, una trattativa che sembrava in discesa e che ora si è clamorosamente arenata. Il rinnovo di Kenan Yildiz con la Juventus, che doveva blindare il gioiello turco fino al 2030, è in una fase di stallo totale. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, i dialoghi tra l’AD Damien Comolli e l’entourage del giocatore si sono bloccati e, a questo punto, per sbloccare l’impasse ed evitare scenari disastrosi, potrebbe servire un intervento al livello più alto.

Yildiz Juve: trattativa bloccata con Comolli

Nonostante la volontà comune di proseguire insieme e l’importanza del giocatore nel progetto tecnico (anche con Spalletti), l’accordo economico tarda ad arrivare. Comolli e l’entourage del turco non trovano ancora l’accordo per prolungare il contratto. Le parti restano distanti sulla cifra dell’ingaggio: Yildiz si aspetta un trattamento da top player assoluto, in linea con il suo nuovo status, mentre il club è vincolato ai nuovi e rigidi parametri salariali.

Questa distanza, che fino a poche settimane fa sembrava colmabile, si è trasformata in un muro. I negoziati si sono bloccati e la fumata bianca, che sembrava vicina, è ora lontanissima.

Yildiz Juve: ora tocca a Elkann

Con la trattativa in un vicolo cieco, secondo la Gazzetta, la palla passa ora al vertice assoluto. Solo John Elkann può sbloccare la situazione. L’intervento del numero uno di Exor è visto come l’unica mossa in grado di superare lo stallo e trovare la quadra economica che accontenti entrambe le parti.

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Elkann è chiamato a un intervento diretto per evitare l’addio del talento più puro della rosa. Un mancato rinnovo in tempi brevi aprirebbe scenari di mercato pericolosissimi, con i top club europei (Chelsea, Arsenal, Real Madrid e Bayern) pronti a sferrare l’assalto. La Juve trattiene il fiato: il futuro del suo numero 10, ora, è nelle mani della proprietà.