Calcionews24
·27 de noviembre de 2025
Yildiz Juventus, la trattativa per il rinnovo fatica a decollare: Elkann pronto a fare una cose. Le ultime sul turco

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Il nome di Kenan Yildiz è ormai indissolubilmente legato al presente – e potenzialmente al futuro – della Juventus, al punto che la combinazione Yildiz Juventus è diventata uno dei temi centrali del panorama calcistico italiano. A soli vent’anni e mezzo, il talento turco ha già tagliato un traguardo storico: 100 presenze in bianconero, un risultato che lo rende più precoce di qualsiasi altra leggenda del club, superando persino figure come Alessandro Del Piero e Paul Pogba. Una crescita impressionante, che certifica la sua centralità tecnica e mentale all’interno della squadra. Nonostante questo, il futuro di Yildiz alla Juventus non è ancora blindato, complice lo stallo nelle trattative per il rinnovo del contratto.
Il nodo principale è di natura economica. Pur essendo diventato il leader tecnico della squadra, Yildiz percepisce uno degli stipendi più bassi tra i titolari: circa 1,7 milioni più bonus, cifra che lo colloca soltanto al 19° posto nella gerarchia salariale bianconera. Una disparità evidente, soprattutto se rapportata al suo impatto in campo. Il suo entourage punta a un adeguamento significativo, avvicinandosi almeno ai 6 milioni percepiti da Jonathan David, primo grande colpo dell’era Damien Comolli e secondo giocatore più pagato della rosa dopo Vlahovic.
La trattativa per estendere il contratto dal 2029 al 2030 si è arenata dopo settimane di dialoghi. La distanza economica resta di circa un milione, ma a complicare il tutto sono anche alcune clausole e aspetti legati ai bonus. La Juventus, però, non intende perdere il proprio gioiello. Come ha lasciato intendere Giorgio Chiellini, il club è fiducioso di poter riaprire il tavolo delle trattative, anche grazie all’intervento di John Elkann, da sempre estimatore del numero 10 turco. Il dossier Yildiz Juventus è dunque tutt’altro che chiuso.
Intanto, le prestazioni in campo continuano a legittimare il valore del giocatore, attirando l’attenzione di big europee come Chelsea, Arsenal e Real Madrid. I numeri raccontano in maniera chiara quanto la Juventus con Yildiz sia una squadra profondamente diversa rispetto alla Juventus senza Yildiz. Con lui in campo, la percentuale di vittorie sale al 44%, quasi il doppio rispetto al 25% registrato quando il turco manca. Anche la produzione offensiva migliora sensibilmente, con una media gol di 1,6 reti a partita, contro l’1 registrato in sua assenza. Non solo: la fase difensiva è più solida, con una media di 1 gol subito con Yildiz e 1,5 senza.
Per tutte queste ragioni, la questione Yildiz rappresenta oggi uno snodo cruciale: blindare il talento turco non è solo un obiettivo di mercato, ma una priorità strategica per il futuro del club.









































