Yildiz unica piccola luce in Villarreal Juve: i quotidiani esaltano l’applicazione del 10 bianconero. La pagella dopo la notte di Champions | OneFootball

Yildiz unica luce della Juve, pagella da 6 per il turco: non la sua miglior serata, ma è stato l’unico a provare a creare qualcosa nel momento peggiore

In una serata di Champions League complicata, con tanti big della Juventus apparsi sottotono, la pagella de La Gazzetta dello Sport riserva un giudizio particolare per Kenan Yildiz. Per il talento turco arriva una sufficienza contro il Villarreal, un 6 in pagella, che a prima vista potrebbe sembrare deludente per uno come lui. Ma le parole che accompagnano il voto sono, in realtà, un grande elogio alla sua importanza per la squadra.

Yildiz Juve: il giudizio della Gazzetta dello Sport

Il quotidiano sportivo ha analizzato una prestazione non brillante, ma ha sottolineato l’atteggiamento e la voglia del giocatore, l’unico a provare a dare la scossa nel momento di maggiore difficoltà della Juve.

L’UNICA LUCE – «Una serata un po’ così: ci prova, ma non ci riesce. Ma ci prova con una certa continuità ed è l’unica, piccola luce nel periodo di grande sofferenza».

L’analisi della rosea è un attestato di stima enorme. Il giudizio riconosce che non è stata la miglior versione di Yildiz: stanco, reduce da un tour de force, «ci prova, ma non ci riesce», incapace di trovare la giocata magica che ci si aspetta da lui.

Tuttavia, a differenza di altri compagni, non si è mai nascosto. «Ci prova con una certa continuità», sottolinea la Gazzetta, elogiandone lo spirito di sacrificio e la voglia di prendersi la squadra sulle spalle anche in una serata no. È proprio questo l’aspetto che gli vale la sufficienza: nel momento più buio della partita, nel «periodo di grande sofferenza» della Juventus, lui è stato «l’unica, piccola luce».

Una pagella che, paradossalmente, conferma la sua insostituibilità. Anche quando non è al 100%, Yildiz rimane il punto di riferimento tecnico ed emotivo della squadra, l’unico a cui aggrapparsi quando le cose si mettono male. Una sufficienza che, in una notte così, vale quasi come un 7.