Zielinski e Bisseck rilanciati, la rinascita firmata Chivu: due certezze verso la Supercoppa | OneFootball

Zielinski e Bisseck, la “cura Chivu” rilancia due protagonisti spesso lontani dai riflettori: fiducia, continuità e nuove responsabilità

Se la Inter fosse una figura geometrica, sarebbe un quadrato: solida, lineare e con quattro spigoli ben definiti. È l’immagine che meglio racconta la squadra plasmata da Cristian Chivu, allenatore rumeno capace di proteggere il gruppo senza escludere nessuno. Anzi, valorizzando spesso “l’altra Inter”, quella dei giocatori meno celebrati o reduci da periodi complicati. In questo contesto si inseriscono Piotr Zielinski, centrocampista polacco di qualità ed esperienza internazionale, e Yann Bisseck, difensore tedesco classe 2000, tra i principali beneficiari della nuova gestione.

Zielinski Bisseck Inter, continuità e fiducia come chiavi della svolta

Per Zielinski, la stagione segna una vera rinascita. Utilizzato come alternativa credibile a Hakan Calhanoglu, regista turco fermo ai box per un problema muscolare, il polacco non ha fatto rimpiangere il titolare. Assente a Genova ma convocato per la Supercoppa, difficilmente sarà impiegato in semifinale, mentre cresce la possibilità di vederlo protagonista nell’eventuale finale. La liberazione dai guai fisici della passata stagione ha inciso in modo decisivo: nelle prime 15 giornate ha già collezionato 12 presenze e oltre 400 minuti, numeri nettamente superiori a quelli dello scorso anno. «Gioco perché non c’è Calhanoglu», ha ammesso con onestà, promettendo però continuità e massimo impegno in un centrocampo ricco di campioni (La Gazzetta dello Sport).

Bisseck e la difesa che cambia volto

In difesa, complice l’assenza prolungata di Francesco Acerbi, centrale esperto e leader del reparto, Chivu ha trovato in Bisseck una soluzione preziosa. Il tedesco tornerà a occupare il ruolo di “braccetto” destro nella semifinale di Riad contro il Bologna, dopo l’esperimento da centrale nel finale di Marassi. Un’intuizione destinata a consolidarsi, frutto di una crescita costante che ha già aumentato il suo minutaggio in Serie A rispetto alla scorsa stagione.

Obiettivo Supercoppa e sogno Mondiale

Oltre ai trofei, c’è anche l’orizzonte internazionale. Zielinski resta un punto fermo della Polonia, ancora in corsa tramite playoff, mentre la Germania di Bisseck è già qualificata. L’equazione è semplice: rendere al massimo in nerazzurro per aumentare le chance di volare al Mondiale. La rigenerazione è iniziata, e continuando così a beneficiarne saranno sia l’Inter sia i suoi protagonisti.