Inter News 24
·12 de noviembre de 2025
Zielinski, la cura Chivu funziona: l’Inter riscopre di avere un’importante freccia nel proprio arco!

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·12 de noviembre de 2025

Una delle missioni principali del tecnico nerazzurro, Cristian Chivu, al suo arrivo sulla panchina della Beneamata, era recuperare i giocatori reduci da un’annata negativa, segnata dalla delusione della finale di Champions persa. Tra questi, spiccava Piotr Zielinski. Il centrocampista polacco, arrivato a Milano con grandi aspettative, aveva vissuto una prima stagione (2024/25) estremamente deludente, complici alcuni infortuni e un rendimento ben al di sotto degli standard mostrati a Napoli. L’ex Napoli sembrava un corpo estraneo. Adesso, grazie alla fiducia che l’allenatore romeno gli ha concesso fin dall’inizio, sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori.
L’Inter capolista, come sottolinea il Corriere dello Sport, ha un Piotr Zielinski in più nel motore. La “cura Chivu” sta funzionando alla perfezione, come dimostra la continuità ritrovata e, soprattutto, la nuova incisività in zona gol. Il centrocampista è tornato a essere decisivo: prima la perla al volo, su schema, che ha sbloccato la difficile trasferta di Verona, poi la rete annullata (per un fallo di mano precedente di Dimarco) contro la Lazio. Zielinski c’è, ed è la novità più importante per il gruppo nerazzurro. L’ex Napoli si sta rivelando un’arma preziosa proprio nel momento del bisogno, con l’assenza per infortunio di un titolare come Henrikh Mkhitaryan.
Il rilancio firmato da Zielinski può servire a scrivere pagine diverse anche in prospettiva futura. La risposta che l’Inter attendeva è arrivata e l’imminente tour de force invernale (prima del derby e della sfida all’Atletico) darà i riscontri definitivi su quello che il polacco può ancora dare alla squadra di Chivu. Mentre la passata stagione l’impatto fu quasi nullo, quest’anno Zielinski sta uscendo alla distanza, con un minutaggio cresciuto costantemente nelle ultime settimane. Ad agevolarlo, sottolinea il Corriere dello Sport, c’è senz’altro il modo di giocare della compagine milanese, sempre abile nel mandare a segno tante pedine diverse a prescindere dall’avversario.









































