Adzic non impiegato col Montenegro: 90′ in panchina per il talento bianconero che osserva la sconfitta dei suoi contro la Croazia | OneFootball

Adzic non impiegato col Montenegro: ecco come è andata la partita persa dal bianconero. I dettagli

La Croazia continua a volare nelle qualificazioni al Mondiale 2026: a Zagabria, la squadra di Zlatko Dalić ottiene il quarto successo in altrettante partite, imponendosi per 4-0 sul Montenegro di Robert Prosinečki. Con questo successo, i croati agganciano in vetta al girone la Repubblica Ceca a quota 12 punti, anche se i cechi hanno una gara in più. Al giro di boa, il percorso verso la rassegna nordamericana sembra sempre più delineato e rassicurante.

Il match del Maksimir è stato a senso unico. Nel primo tempo, a sbloccare la situazione è stato Jakić, bravo a finalizzare una manovra orchestrata dalla Croazia. Nella ripresa, la squadra di Dalić ha ulteriormente alzato il ritmo e trovato tre reti in sequenza: a segno Kramarić, Majer e Perišić, chiudendo definitivamente la contesa e confermando il dominio assoluto della squadra di casa.

In questo contesto, il giovane talento della Juve, Adzic, è rimasto in panchina per tutta la gara. Nonostante il suo potenziale e la fiducia che il club bianconero ripone nel suo percorso di crescita, il mister ha scelto di non rischiarlo in una partita già ampiamente in controllo. La gestione del minutaggio di Adzic segue la linea di prudenza adottata dal tecnico con i giovani: concentrarsi sulla maturazione graduale e su gare in cui il contributo del giocatore possa essere decisivo.

Restare fuori dal campo non toglie però meriti al giovane bianconero, che continua a essere monitorato con attenzione sia dalla Juventus che dalla nazionale. L’esperienza in panchina in contesti internazionali come questo rappresenta comunque un passo importante nella sua crescita: osservare la gestione tattica della squadra e i movimenti dei compagni ad alto livello è un’occasione preziosa per sviluppare visione di gioco e consapevolezza tattica.

Per Adzic, le prossime gare di qualificazione potrebbero rappresentare l’occasione giusta per esordire e dimostrare il proprio valore.