Calcio Femminile Italiano
·18 juin 2025
Alessandra Nencioni: “Europeo? Per l’Italia Girelli resta la certezza, Beccari la possibile sorpresa”

In partnership with
Yahoo sportsCalcio Femminile Italiano
·18 juin 2025
“L’Italia arriva all’Europeo con grande fiducia. Nelle ultime uscite, tra Nations League e amichevoli, ha dimostrato di poter competere alla pari con le migliori. Ha battuto la Germania, ottenuto un pari con Svezia e Spagna e vinto contro il Galles nella Nations League. Sembra che le Azzurre abbiano consolidato compattezza difensiva, efficacia in attacco e soprattutto spirito di gruppo”. Parola di Alessandra Nencioni, ex calciatrice, che ha fotografato cosi il momento della Nazionale Femminile aggiungendo: “Il passaggio dal Mondiale deludente a questo momento di forma è evidente. L’arrivo di Andrea Soncin ha inciso nel consolidare un’identità tattica più chiara e una mentalità più determinata. I risultati ottenuti specialmente contro le top europee sono un bel booster di autostima in vista delle gare in Svizzera”. Sul tema Azzurre la classe ’89 poi ci dice: ““L’Italia ha compiuto diversi passi avanti, non solo sotto l’aspetto tecnico. Il gioco è più equilibrato tra fase difensiva e offensiva ma anche a livello psicologico: la squadra appare più matura nell’affrontare tornei e avversarie più preparate. Questi elementi forniscono una buona base di autostima e fiducia in vista della fase a gironi”.
L’ex di Napoli, Venezia, Monza ed Inter sul girone dell’Italia invece evidenzia: “Siamo in un raggruppamento complesso. La Spagna è tecnicamente la favorita del torneo essendo campione mondiale in carica, mentre Portogallo e Belgio offrono insidie. Le lusitane sono su un’onda lunga di 12 partite senza sconfitte, e il Belgio è squadra organizzata che cresce competizione dopo competizione. È il terzo europeo a cui partecipa e nell’ultimo (2022) è arrivata ai quarti. Le Azzurre però hanno dimostrato di poter tenere testa alle rivali, anche grazie a un gruppo più solido e un gioco più incisivo. Superare il girone non è un’impresa impossibile ma neanche da sottovalutare”. Nencioni poi su Euro2025 continua: “I gironi C e D offrono spettacolo già all’inizio. Nel girone C, Germania, Svezia e Danimarca sono tutte squadre di alto livello, l’intensità sarà altissima e mi aspetto partite molto equilibrate ma di spessore. Il girone D con Inghilterra, Francia e Olanda è il “gruppo della morte” come è stato definito, decisamente ricco di fuoriclasse e scontri top fianco a fianco già alla prima giornata. Spettacolo garantito fin da subito.
La toscana, invece, non azzarda pronostici sulla rassegna continentale sulla quale ci confessa: “Negli ultimi anni ho notato una certa discontinuità nei risultati dei grandi tornei internazionali, anche a livello mondiale. Se in passato il dominio di nazionali come USA, Giappone e Germania era piuttosto evidente, oggi assistiamo a un maggiore equilibrio. Il livello si è alzato ma anche equilibrato, questo rende più difficile per una singola squadra confermarsi torneo dopo torneo. L’unica vera costante dell’ultimo periodo è stata l’Inghilterra, che ha saputo mantenere un rendimento alto e continuo. Per questo non mi stupirebbe affatto vederla di nuovo sul podio. Sono anche molto curiosa di osservare il cammino della Spagna, che dopo il Mondiale vinto si presenta con grandi aspettative ma anche con qualche pressione in più. La Germania resta sempre una squadra temibile, ha esperienza, struttura e una cultura vincente che spesso emerge nei momenti decisivi. Non sarebbe sorprendente vederla inserirsi nel finale tra le protagoniste”.
In chiusura l’attuale dirigente del Napoli Femminile fa una panoramica sulle calciatrici più attese: “Non vedo l’ora di rivedere in campo Aitana Bonmatí e Salma Paralluelo con la Spagna. Creano gioco, ritmo e spettacolo e rappresentano quanto di più moderno ci sia oggi nel calcio femminile. Mi piace molto anche Lauren James, con il suo stile elegante e imprevedibile. Forse la mia preferita in assoluto è Klara Bühl, esterno della Germania, tra le più incisive in Europa. L’avevo già notata nei tornei precedenti e credo davvero che possa fare la differenza anche in questa competizione. Per quanto riguarda le Azzurre, potrei citare i nomi più in vista, come Dragoni, Giugliano, Cantore e Caruso. Queste ultime due protagoniste di trasferimenti all’estero che hanno avuto grande risonanza e che testimoniano la loro crescita. Ma preferisco mettere l’accento su Cristiana Girelli, che ha disputato una stagione eccellente: continua a segnare con regolarità, come dimostra la recente doppietta al Galles, ed è una veterana che sa sempre essere decisiva nei momenti chiave. E poi penso sempre a Chiara Beccari: giovanissima, con ancora tanto potenziale da esprimere. È rapida anche palla al piede, crea superiorità numerica e occasioni da gol con naturalezza, spesso partendo da lontano. Potrebbe essere una delle belle sorprese del nostro Europeo”.
Direct
Direct
Direct