Allegri ritrova il derby, 12 anni dopo l’ultima volta: chi c’era in campo il 22 dicembre 2013 in quell’Inter Milan?

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Milannews24

·20 novembre 2025

Allegri ritrova il derby, 12 anni dopo l’ultima volta: chi c’era in campo il 22 dicembre 2013 in quell’Inter Milan?

Allegri a distanza di 12 anni tornerà in panchina in un derby di Milano. Vi ricordate la formazione che scese in campo quel giorno?

Il Derby della Madonnina non è solo uno scontro in campo, ma anche un incrocio di storie e ritorni. La prossima stracittadina segnerà un evento particolare: il tecnico toscano Massimiliano Allegri, famoso per la sua gestione pragmatica delle gare e per i successi ottenuti con la Juventus, tornerà a dirigere i rossoneri contro l’Inter in un derby a quasi dodici anni di distanza dall’ultima volta.

L’Ultimo Incontro: Il Tacco di Palacio

La memoria porta indietro al 22 dicembre 2013. In quella fredda sera milanese, l’allora Milan di Allegri affrontò l’Inter in una gara equilibrata e combattuta. Fu un gol all’86° minuto, un colpo di tacco astuto dell’attaccante argentino Rodrigo Palacio, soprannominato El Trenza per la singolare treccina che portava, a decidere l’incontro in favore dei nerazzurri, guidati in panchina da Walter Mazzarri. Quel risultato di 1-0 in favore dell’Inter non solo segnò l’ultima stracittadina del tecnico livornese sulla panchina del Diavolo, ma anticipò di poche settimane il suo esonero.

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La Formazione di Allegri nel 2013

Rivedere la formazione schierata da Allegri in quel giorno è fare un vero e proprio tuffo nel passato rossonero, evidenziando quanto il calcio sia cambiato. L’undici titolare del Milan si schierò con un modulo 4-3-2-1:

In porta, il veterano Christian Abbiati.
In difesa, Mattia De Sciglio (terzino versatile), Cristián Zapata (roccioso difensore centrale), Daniele Bonera (esperto jolly difensivo) e Kévin Constant (esterno mancino).
A centrocampo, un trio di sostanza con Andrea Poli (dinamico mediano), l’infaticabile Nigel De Jong (regista difensivo) e il potente Sulley Muntari.
Sulla trequarti, a supporto dell’unica punta, agivano l’ex stella brasiliana Ricardo Kaká (Pallone d’Oro e icona rossonera) e il giovane Riccardo Saponara.
L’attacco era affidato al talento imprevedibile di Mario Balotelli.

A disposizione c’erano poi giocatori di spessore come il difensore francese Philippe Mexès, il duttile Urby Emanuelson, il centrocampista Antonio Nocerino, l’attaccante Giampaolo Pazzini e Alessandro Matri.

Quella partita, l’ultima di Allegri in un derby alla guida del Diavolo, non gli portò fortuna. Oggi, a distanza di un decennio, il tecnico torna ad affrontare la sua storica rivale in una fase cruciale della sua carriera. Il nuovo confronto sarà una prova importante non solo per la classifica, ma anche per sfatare il ricordo amaro di quell’ultima stracittadina che fece da preludio alla fine della sua prima avventura al timone del club.

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