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·10 septembre 2025

Ancora Pradè: "Palladino? Il giorno delle dimissioni abbiamo chiamato Pioli, volevamo solo lui"

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Daniele Pradè continua la sua intervista ai microfoni ufficiali del club, parlando di Pioli, rinnovi e molto altro.

Ancora Daniele Pradè

E' cambiato il monte ingaggi? E sui rinnovi cosa ci può dire? Come Mandragora o Dodo… Stiamo lavorando su tutto. Con Rolando ci incontreremo a breve. Dodo? Abbiamo messo dei calciatori che sono leader oltre che fuori dal campo. Anche con lui cercheremo di rinnovare, anche se i rapporti con i manager non sono facilissimi. Noi vorremmo tenerlo, il tempo deciderà. Tutti lo vorrebbero, cercheremo di tenerlo con noi.

Giorni successivi a quella conferenza…come si è arrivati a scegliere Pioli? Il giorno successivo è stato inaspettato. Raffaele è stato bravo perché non era facile fare 65 punti. Dopo la sua decisione, ci siamo messi subito a lavoro. Il giorno stesso abbiamo chiamato Stefano, non abbiamo cercato altri allenatori, lui ci ha dato carta bianca. Da lì è nato tutto. C'è stata una stretta di mano virtuale, ma era lui il nostro allenatore, è lui che volevamo.

Gosens ha rilevato dell'offerta dell'Atalanta…su Comuzzo invece? Offerta irrinunciabile per un calciatore di 30 anni (Gosens). Robin è un grande giocatore, dobbiamo partire anche da lui. Per Pietro abbiamo avuto un'offerta forte e grande, Inzaghi lo voleva, ma la sua scelta è da rispettare. Lui è un uomo, siamo felici di lui. E' un'altra medaglia che il nostro settore giovanile si mette addosso. Siamo fieri di avere giovani che hanno spazio in giro per l'Europa, come Kayode, Ndour, Martinelli, Kouadio… Abbiamo rifiutato tante offerte.

La scelta di avere cinque esterni in rosa…qual è stata la motivazione di tenere un giocatore in più? Da una parte Gosens e Parisi, da lui vogliamo molto di più, dall'altra parte Dodo e un giocatore che ci piaceva tanto: Lamptey. Su Fortini puntiamo tanto, ci crediamo.

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Dodo (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images via One Football)

Daniele Pradè dice ancora…

C'è volontà di investire ancora di più? Ogni mercato è a sé e particolare.

Rapporto con i procuratori: qual è il suo pensiero? Poi su Valentini… Che devo dire sugli agenti? Se un agente ci serve ci lavoriamo. Ovviamente lavori di più con chi è disposto. Noi lavoriamo con tutti. Con Valentini abbiamo deciso insieme, ha fatto 6 ottimi mesi a Verona, abbiamo pensato che un altro anno di crescita potesse fargli bene.

Beltran: è finita un po' male secondo lei? E' finita male a livello economico. Ha rifiutato Flamengo e Russia con motivazioni che ci stavano. Lucas è ancora un nostro calciatore, gli auguriamo il meglio, è eccezionale. A ogni gol col Valencia esulteremo per lui.

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