Anellucci: « Ci sono giovani interessanti, Pio Esposito è un prospetto da monitorare. Ma anche il fratello…» | OneFootball

Claudio Anellucci, l’agente FIFA ha parlato dei fratelli Esposito e più in generale dei prospetti del campionato italiano. Le sue dichiarazioni

Sebastiano Esposito è uno dei fiori all’occhiello di questa campagna di calciomercato appena conclusasi. Voluto fortemente dal Cagliari, il giovane ha già disputato le prime partite con la maglia rossoblù. che si candida a essere uno dei protagonisti della prossima stagione. L’attaccante, cresciuto calcisticamente prima nel Brescia e poi nell’Inter, ha esordito in prima squadra con i nerazzurri, ma la sua carriera è stata caratterizzata da un lungo percorso in prestito, che lo ha portato a maturare in diversi campionati e in squadre con filosofie di gioco differenti.

Le tappe della sua carriera sono state moltissime: in Italia ha vestito le maglie di SPAL, Venezia, Bari, Sampdoria ed Empoli, mentre all’estero ha giocato in Svizzera con il Basilea e in Belgio con l’Anderlecht. Un percorso fatto di alti e bassi, ma che ha permesso a Esposito di accumulare una grande esperienza, nonostante la giovane età. Le sue qualità tecniche, la sua abilità nel finalizzare e la sua visione di gioco lo rendono un attaccante completo, in grado di giocare in diversi ruoli nel reparto offensivo.

Un bagaglio di esperienza e numeri importanti

Nonostante la sua giovane età, Sebastiano Esposito ha già un bagaglio di esperienza notevole. I numeri della sua carriera parlano chiaro: 78 gol e 25 assist in 244 presenze. Un dato che testimonia la sua prolificità e la sua capacità di essere decisivo in ogni squadra in cui ha militato. La sua ultima stagione, all’Empoli, è stata particolarmente positiva, con 10 gol e 2 assist in 41 presenze. Un risultato che lo ha riportato al centro dell’attenzione e ha convinto il Cagliari a puntare su di lui.

Il commento di Anellucci

L’agente FIFA Claudio Anellucci ha detto in merito ai fratelli Esposito nel corso di Maracanà, su TMW Radio:

«Direi alcuni giovani, come Pio Esposito. E’ un prospetto da monitorare. Ma anche l’altro Esposito. Yildiz poi è quello che sta crescendo a livello di testa, sta diventando un giocatore con la g maiuscola. E poi Nico Paz».