Inter Milan
·12 avril 2025
Arnautovic segna e inventa: l'Inter batte il Cagliari 3-1

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·12 avril 2025
No, nessuna rimonta subita. No, nessun passaggio a vuoto. E sì, tanta Inter, come sempre, quando serve, quando è necessaria. Ancora con le corde vocali infiammate dal gol di Frattesi a Monaco, ma con la mente di tutti settata sull'appuntamento del giorno. Impossibile fare calcoli, impossibile calcolare. E allora ecco che cambiano i protagonisti, ma il calcio nerazzurro regala sempre spettacolo, gol, giocate. Arrivano tre punti pesantissimi contro il Cagliari: 2-0 alla fine del primo tempo, il gol ospite che poteva riaprire il match, il 3-1 a sigillare una vittoria troppo importante. San Siro è pieno, la voglia di stare vicini alla squadra è tanta: un tributo agli sforzi, alle fatiche, alle emozioni. Marko Arnautovic guida letteralmente il primo tempo: apre lui l'acceleratore, proprio come faceva Valentino Rossi in pista. Gas a martello e via: d'altronde il giallo sulla maglia speciale dedicata al fenomeno delle due ruote aggiunge un tocco di brillantezza alla partenza nerazzurra. Poche curve e poi l'Inter prende il largo. Tutta l'Inter gioca bene, con pulizia tecnica, capacità di fraseggio: il Cagliari resta lontano e non trova il pallone. Aspetta, e viene punito.
E' il 13' quando Marko Arnautovic si inventa un guizzo in area: come Valentino al cavatappi di Laguna Seca sguscia e insacca violentemente di sinistro. Un gol bello e fondamentale per indirizzare la gara, ma che non mette certo l'Inter al riparo dalle insidie. Si materializza, infatti, il Cagliari nella metà campo interista: Piccoli in campo aperto, Sommer recupera la posizione tra i pali, scivola, si trova davanti l'attaccante avversario e poi mette il mantello di Superman e gli dice no con una parata salva risultato. 67 secondi dopo questo brivido, l'Inter allunga. Lo fa con un'altra invenzione di Arnautovic: un passaggio di prima in profondità, stupendo, che apre la strada a Lautaro. Tocco sotto del capitano e 2-0, con il 149° gol con l'Inter per l'argentino. Importante il raddoppio per permettere di abbassare i ritmi, per gestire. La squadra di Inzaghi lo fa bene, va anche vicina al terzo gol. Quando rientra dai box, il Cagliari però ha una grinta nuova. Aggredisce in avvio di ripresa e segna, con Piccoli, di testa in area. Il 2-1 ovviamente apre le porte a qualche preoccupazione, anche perché gli ospiti iniziano ad avanzare con più uomini. L'Inter deve solo ritrovare la manovra, consapevole di un livello di stanchezza e fatica che per forza di cose vanno ad aumentare. Così è benedetto il gol di Bisseck: al 55' svetta in area di testa sul corner calciato da Dimarco. Una frustata, dopo un balzo da cestista: il gol è una mazzata per il Cagliari, che è costretto a giocarsi le carte offensive, come quella di Luvumbo, molto attivo alla ricerca di spazi. L'Inter punta sulla freschezza di Correa, poi perde Zalewski. I cambi aiutano a dare energie, ma è De Vrij a blindare la partita: intervento clamoroso di testa sulla linea a negare il gol certo di Piccoli. Un salvataggio che vale un gol e che apre la pista a un finale senza sussulti, senza sorpassi.
Marcatori: 13' Arnautovic (I), 26' Lautaro (I), 48' Piccoli (C), 55' Bisseck (I)
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 30 Carlos Augusto; 59 Zalewski (95 Bastoni 67'), 16 Frattesi, 20 Calhanoglu (21 Asllani 84'), 23 Barella, 32 Dimarco (36 Darmian 60'); 10 Lautaro (9 Thuram 67'), 8 Arnautovic (11 Correa 60'). A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 15 Acerbi, 22 Mkhitaryan, 28 Pavard, 52 Berenbruch, 58 Cocchi, 99 Taremi. Allenatore: Simone Inzaghi.
CAGLIARI (3-5-1-1): 25 Caprile; 28 Zappa (33 Obert 73'), 26 Mina, 24 Palomino; 19 Zortea, 8 Adopo, 29 Makoumbou (18 Marin 62'), 14 Deiola (70 Gaetano 73'), 3 Augello; 9 Coman (77 Luvumbo 62'); 91 Piccoli (30 Pavoletti 82'). A disposizione: 1 Ciocci, 71 Sherri, 6 Luperto, 10 Viola, 16 Prati, 21 Jankto, 80 Mutandwa, 97 Felici. Allenatore: Davide Nicola.
Ammonito: Deiola (C) Recupero: 2' - 4'.
Arbitro: Di Bello. Assistenti: Berti, Cecconi. Quarto ufficiale: Perenzoni. VAR: Chiffi. Assistente VAR: Paterna.
SQUALIFICATI Inter: - Cagliari: -
DIFFIDATI Inter: Asllani, Bastoni, Inzaghi (allenatore), Mkhitaryan, Pavard Cagliari: Deiola, Luperto, Marin, Mina, Obert, Pavoletti, Piccoli
Venerdì 11 aprile Udinese-Milan 0-4 Sabato 12 aprile Venezia-Monza 1-0 INTER-Cagliari 3-1 Ore 20:45, Juventus-Lecce
Domenica 13 aprile Ore 12,30, Atalanta-Bologna Ore 15, Hellas Verona-Genoa Ore 15, Fiorentina-Parma Ore 18, Como-Torino Ore 20:45, Lazio-Roma
Lunedì 14 aprile Ore 20:45, Napoli-Empoli