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·21 décembre 2025
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L'Atalanta batte il Genoa al 94' con una rete di Hien, ma che partita per la squadra di De Rossi: rimasta in 10 uomini al 3' di gioco dopo l'espulsione del portiere Leali, la squadra genovese ha tenuto il campo mettendo più volte in difficoltà l'Atalanta e creando molte occasioni.
Per contro un'Atalanta spenta ha faticato a graffiare, complice l'assenza di Lookman per via della Coppa d'Africa.
Classifica che però torna a sorridere alla Dea, che dall'arrivo di Palladino è sempre andata a segno e che sta compiendo la sua scalata verso i piani alti della classifica: nona posizione e soli 3 punti di distanza dalle posizioni valide per le qualificazioni europee.
Preoccupa l'infortunio di Thorsby, costretto a restare in campo nonostante gli fosse uscita la spalla per non lasciare il Genoa in 9 nel finale di partita.
Un'altra espulsione di un portiere nei minuti di apertura di una partita di Serie A: dopo che l'Udinese è rimasta in 10 contro la Fiorentina per il rosso a Okoye, è il turno del Genoa di farsi espellere il portiere e restare in 10 dopo appena 2'52" contro l'Atalanta.
Errore di Norton-Cuffy che manda Daniel Maldini in fuga, Leali prova l'intervento alla disperata e abbatte l'atalantino, prendendosi un rosso per DOGSO al 3' che lascerà il Genoa con un uomo intero per praticamente l'intera durata dell'incontro.


Entra tra i pali Sommariva, con De Rossi che toglie Aaron Martin per lasciare in campo entrambe le sue punte, in una scelta analoga a quella fatta da Runjaic contro la Fiorentina.
Si tratta di una delle espulsioni più veloci nella storia della Serie A: il record di un giocatore espulso più velocemente partendo da titolare appartiene a De Sciglio, che nel 2015, vestendo la maglia del Milan contro il Napoli, vide rosso dopo appena 42".
Daniel Maldini continuerà a essere una spina nel fianco della difesa genoana: al 22' sua penetrazione in area prevenuta fallosamente. Sembra rigore, ma il contatto è avvenuto poco fuori dall'area.
Nel recupero grande recupero di Vasquez che salva il pallone praticamente sulla linea con De Ketelaere dietro le spalle: intervento decisivo per mantenere il risultato a reti bianche a fine primo tempo, dopo 45' combattuti da entrambe le squadre nonostante la disparità di uomini in campo.

Proprio Vasquez aveva creato la migliore occasione del Genoa nel primo tempo, con un colpo di testa insidioso per Carnesecchi.
Genoa che comincia la ripresa con il piede sull'acceleratore: Norton-Cuffy sfonda sulla fascia con il suo strapotere fisico e mette il pallone in mezzo.


Tiro di Vitinha che clamorosamente colpisce il palo esterno: grande occasione per i rossoblù.
Polemica al 73' per un tocco di mano di Marcandalli del Genoa in area di rigore, mentre Sulemana cerca di superarlo. Palla che sbatte sul costato del difensore, poi sul suo braccio.

Per l'arbitro non è rigore: braccio attaccato al corpo e in posizione naturale. Azione lasciata correre senza intervento da parte del VAR.
Atalanta prevedibile e che fatica ad affondare il colpo: la migliore occasione arriva al 71' con De Ketelaere, tiro al volo di sinistro, ma palla che sfiora il palo. Genoa invece velenoso al 76' con un colpo di testa di Colombo: parata spettacolare di Carnesecchi per sventare il pericolo.
Nel finale della partita il Genoa protesta chiedendo un rigore, ma l'arbitro mostra il cartellino giallo a Thorsby per simulazione: il giocatore però si è fatto male nella caduta ed è costretto a uscire.
Grosso problema per i rossoblù che hanno terminato gli slot per le sostituzioni, pur avendone fatte solo 4: il rischio è che la squadra di De Rossi resti in 9 in campo.
Thorsby stringe i denti e rientra in campo nonostante gli sia uscita la spalla.
Il gol decisivo arriva al 94', su palla inattiva: corner battuto da Zalewski, uscita sbagliata di Sommariva, che viene anticipato da Hien al rientro dopo la partita di Cagliari saltata per influenza.

Una rete crudele per un Genoa che aveva tenuto il campo alla grande per 90' nonostante l'inferiorità numerica, mettendo in difficoltà a più riprese l'Atalanta.
📸 Simone Arveda - 2025 Getty Images









































