Inter News 24
·30 décembre 2025
Attacco Inter, la forza dei numeri e una distribuzione che fa la differenza in un campionato sempre più difficile

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·30 décembre 2025

L’attacco dell’Inter continua a rappresentare una garanzia assoluta in questa prima parte di stagione. Non soltanto per la ritrovata continuità realizzativa di Lautaro Martinez, capitano e leader tecnico dei nerazzurri, ma anche per il contributo sempre più diffuso degli altri elementi del reparto offensivo. Un aspetto messo in evidenza dal Corriere dello Sport in edicola questa mattina, che ha analizzato nel dettaglio i numeri dell’Inter dopo le prime 16 giornate di campionato.
Il dato di partenza è chiaro: il rendimento complessivo del reparto offensivo è identico a quello della scorsa Serie A, con 18 reti segnate nello stesso arco temporale. A cambiare, però, è la distribuzione dei gol, un fattore tutt’altro che secondario nell’economia della stagione. Nello scorso campionato, infatti, il peso offensivo era quasi interamente sulle spalle della coppia formata da Lautaro Martinez e Marcus Thuram, autori complessivamente di 17 gol, con il solo contributo marginale di Joaquin Correa. Alle loro spalle, Marko Arnautovic e Mehdi Taremi avevano chiuso a secco.
Lo scenario attuale racconta invece un’Inter più corale e imprevedibile negli ultimi trenta metri. In questa stagione, il “Toro” e Thuram hanno raggiunto quota 13 reti complessive, confermandosi riferimenti offensivi, ma hanno trovato un sostegno concreto dai compagni. In particolare, si è messo in evidenza Ange-Yoan Bonny, attaccante francese capace di garantire fisicità e profondità, già autore di 4 gol, lo stesso bottino di Thuram. A questi numeri si aggiunge anche la prodezza di Sebastiano Esposito, segnale di un reparto in cui ogni interprete può risultare decisivo.
Questa distribuzione più equilibrata rappresenta un valore aggiunto per l’Inter di Cristian Chivu, che può contare su più soluzioni offensive senza dipendere esclusivamente dai suoi uomini simbolo. Una varietà che rende l’attacco nerazzurro più difficile da arginare e che rafforza le ambizioni della squadra nella corsa ai vertici.









































