Bari-Pescara, 4 rossi per Marcenaro | OneFootball

Bari-Pescara, 4 rossi per Marcenaro | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: calvar.it

calvar.it

·8 décembre 2025

Bari-Pescara, 4 rossi per Marcenaro

Image de l'article :Bari-Pescara, 4 rossi per Marcenaro

Matteo Marcenaro è un arbitro che stimo, ma in Bari-Pescara non mi è piaciuto e non solo per la parte tecnica, comunque gestita davvero male: se non ci fosse stato il VAR, sarebbero stati tre i gravi errori, su altrettanti episodio di cui due da cogliere in campo.

Image de l'article :Bari-Pescara, 4 rossi per Marcenaro

Il primo: il grave fallo di gioco, coi tacchetti di Olzer sopra alla caviglia di Dorval, non ravvisato in campo. Il secondo: il calcio di rigore per il pestone netto in area di Letizia su Castrovilli. Il terzo: l’encroachment (ingresso anticipato in area di rigore) di due metri sulla prima battuta del penalty da parte di Moncini, segnalato tramite overrule.


Vidéos OneFootball


Image de l'article :Bari-Pescara, 4 rossi per Marcenaro

Bari-Pescara, male Marcenaro

Ciò che non mi è piaciuto per niente è anche il comportamento nel finale, con tre cartellini rossi: uno per Meroni (doppio giallo), uno per Vivarini, l’ultimo per Caputo, medico sociale dei pugliesi. Un arbitro del suo spessore – un internazionale – non può permettersi di perdere lucidità così: puntare il dito, non ascoltare, arrivare ai cartellini rossi in quel modo. Quella non è gestione, è sfida, e un arbitro non deve mai sfidare nessuno.

Al netto delle parole proferite dai tesserati (che hanno un atteggiamento che comunque sembra sommesso, non aggressivo, tranne alcuni), che ancora non conosciamo, dalle immagini non mi è piaciuto che il livello di tensione sia aumentato anche per colpa sua: un arbitro deve sempre mantenere un livello di equilibrio, calma e lucidità superiore a quello dei calciatori, perché noi siamo giudici.

À propos de Publisher