🔍 Birindelli salva Bianco, Inzaghi sfata il tabù D’Angelo e lo inguaia, Biancolino “critica” i tifosi: le news del sabato di Serie B | OneFootball

Sabato frenetico in Serie B, dove si è giocata la 7a giornata di Serie B che sorride a Bari, Monza, Venezia, Palermo e Reggiana. Protagonista assoluto Birindelli che rischia l’espulsione, ma una volta graziato decide la gara col Catanzaro con assist+gol e salva Bianco. Inzaghi sfata il tabù D’Angelo, ma lo inguaia, condannandolo ad un esonero ormai certo. Biancolino non ci sta dopo il pari con il Mantova.

Questi i fatti di giornata.

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Le news di giornata

Decisivo Birindelli per il Monza

Il Monza è riuscito a riprende il Catanzaro poco prima dell’intervallo grazie alla zampata di Alvarez che ha pareggiato il momentaneo vantaggio giallorosso griffato Cissè.

Poco prima del pari biancorosso, però, un episodio ha scaldato e non poco i giallorossi: al 33′, infatti, brutto gesto di Birindelli che colpisce a palla lontana proprio Cissè. Scatta poi un parapiglia tra i due.

Confronto tra il Sig. Perri e il VAR Gualtieri per un potenziale cartellino rosso ai danni del terzino ex Pisa: alla fine, però, si opta per un cartellino giallo nei confronti di entrambi che farà molto discutere.

Al 66′, poi, è proprio il figlio d’arte a trovare il goal del 2-1 in favore dei padroni di casa.

Inzaghi sfata il tabù D’Angelo

Pippo Inzaghi vola in sella al suo Palermo col primo posto in classifica, Modena permettendo. Il tecnico rosanero ha commentato la sfida rimarcando il tabù sfatato quest’oggi:

“Siamo molto contenti, abbiamo perso Bani che è il nostro leader e la squadra è stata straordinaria. Non vincevamo da oltre 90 anni su questo campo, ma questa squadra ha già sfatato il tabù Caserta, il tabù Castori e oggi c’era il tabù D’Angelo per me perché non avevo mai vinto contro di lui. Un campo difficile, ma la squadra ha fatto una grandissima partita. L’abbiamo riaperta noi, ma grande gara di personalità, sono molto soddisfatto”.

Biancolino non ci sta e “critica” i suoi tifosi

Biancolino, tecnico dell’Avellino, dopo lo 0-0 contro il Mantova, non ha esitato a dimostrare il suo disappunto per alcuni comportamenti sugli spalti:

“I ragazzi stavano bene, anche dopo la gara di Padova. Credo che chi ha giocato ha fatto bene, anche chi è entrato dopo. Il primo tempo di sofferenza è stato merito del Mantova. Si poteva portare a casa un altro risultato importante, ma ricordiamo l’obiettivo qual è, ci dobbiamo salvare, dobbiamo restare calmi. Io sono il primo che vuole vincere, che è ambizioso, ma questa è la Serie B, non si possono vincere tutte le partite e mi dispiace che basta una gara che non si vince, sento subito rumoreggiare al primo errore. Bisogna stare con i piedi per terra, il pepe ai ragazzi lo metto io”.